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Il benessere è il vero lusso di oggi

Pubblicato: 21 febbraio 2020 da df in Senza categoria

La ricerca del lusso si è trasformata ed ha assunto connotati nuovi e rivoluzionari.

Sono questi infatti tempi lontani dalla corsa all’apparire, dal brand ostentato, dall’oggetto status symbol: oggi parliamo di climate change, di sostenibilità, di etica.

Se prima si desiderava costruire un’immagine di sé luccicante e illusoriamente perfetta, appannaggio di pochi, oggi la maggior parte delle persone è consapevole che il lusso è qualcosa di più impalpabile, ma al tempo stesso enormemente più consistente.

Come confermato dalle ultime ricerche del Global Wellness Economy Monitoril benessere è ormai appannaggio di tutti: come stile di vita, in azienda, nel turismo, perfino nel settore del Real Estate, cioè la costruzione di distretti urbanistici ed immobili con uso di materiali secondo specifici criteri e valori di benessere.

Lusso. Ragazza che tiene in mano un cuscino Prezioso by House of Silence

Tempo, serenità, calma, silenzio, lentezza.

Sono queste le necessità più forti, registrate anche in base all’andamento dei mercati nazionali ed internazionali.

Un pubblico sempre più sofisticato ed esigente è alla ricerca di stimoli per cambiare stile di vita rivolgendosi intimisticamente alla ricerca del proprio sé.

In questo contesto assume una grande rilevanza scegliere un’economia sostenibile, che esalti il lavoro degli uomini e delle donne e che sia rispettosa dell’ambiente.

E’ anche importante investire in acquisti che possano restare nel tempo, donando benefici immediati ma anche durevoli.

Benessere olisticamente inteso, che migliori la qualità della vita qui ed ora: questo è quello di cui abbiamo bisogno più di ogni altra cosa.

La Wellness Economy in Italia è un settore sempre più importante , sia per la forte crescita, sia perché la maggioranza delle imprese e delle forze occupate danno lavoro a fasce di popolazione in genere più deboli, cioè donne e giovani.

Quasi due imprese su tre in questo settore sono infatti femminili e una su sei è guidata da giovani.

Un trend in costante crescita, dunque, nel quale gli investimenti crescono e danno i loro frutti.

Il lusso di concedersi del tempo

Il vero lusso dunque, come confermato sia dai dati economici, sia dalle concrete abitudini delle persone, si sta spostando dal materiale all’immateriale.

Una ricerca della Harvard Business School ha dimostrato come la popolazione mondiale odierna viva con la pressione del tempo che non basta mai, fino ad intaccare il proprio benessere.

L’insufficienza di tempo può infatti far ammalare.

Regalare e regalarsi dunque soluzioni per vivere al massimo spazi di tempo per se stessi contribuisce a promuovere la felicità: meta sempre più ambita e sfuggevole in un contesto frenetico e spesso alienante come quello di oggi.

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fonte: https://www.iosonoprezioso.com/2019/12/06/benessere-lusso-di-oggi/

Ora, secondo un nuovo studio pubblicato su Nature, che ha suscitato un acceso dibattito, questa oasi, la zona umida dell’Okavango e del Makgadikgadi, non era un luogo qualsiasi in cui i primi uomini vissero: è qui che si fanno risalire le origini degli esseri umani moderni. I ricercatori hanno studiato il DNA mitocondriale – vale a dire il materiale genetico immagazzinato nei mitocondri all’interno delle cellule, che si trasmette di madre in figlio – degli attuali abitanti dell’Africa meridionale. Gli studiosi hanno poi stratificato i dati genetici analizzando il clima del passato e la linguistica moderna, oltre a osservare le differenze culturali e geografiche delle popolazioni locali.

I risultati dello studio suggeriscono che i cambiamenti climatici permisero ad alcuni rami filogenetici di diffondersi dalla zona umida a zone di nuova formazione ricche di vegetazione. Migliaia di anni dopo, un piccolo gruppo di questi individui finì probabilmente per lasciare l’Africa e per diffondersi in ogni angolo del mondo.

Secondo un nuovo studio che ha suscitato un acceso dibattito, le antiche zone umide del fiume Zambesi costituivano oasi nelle quali hanno avuto origine gli esseri umani moderni. Oggi la regione è occupata da una delle saline più grandi del mondo: il Makgadikgadi pan. Fotografia di Beverly Joubert, Nat Geo Image Collection © Fornito da La Repubblica Secondo un nuovo studio che ha suscitato un acceso dibattito, le antiche zone umide del fiume Zambesi costituivano oasi nelle quali hanno avuto origine gli esseri umani moderni. Oggi la regione è occupata da una delle saline più grandi del mondo: il Makgadikgadi pan. Fotografia di Beverly Joubert, Nat Geo Image Collection “Tutti gli esseri umani hanno origine dalla stessa zona dell’Africa meridionale”, afferma Vanessa Hayes del Garvan Institute of Medical Research, in Australia, che ha condotto il nuovo studio.

Lo ricerca riaccende un dibattito sul luogo esatto dell’Africa in cui si originarono gli esseri umani moderni, suscitando aspre critiche da parte di diversi scienziati. Questi ultimi sottolineano che sebbene in tutti gli esseri umani moderni il DNA mitocondriale sia stato trasmesso da un antenato comune – quello che gli studiosi hanno soprannominato Eva mitocondriale – si tratta solo di una piccola parte del nostro materiale genetico. Dunque, anche se la presunta popolazione di primi esseri umani rappresenta la fonte del nostro DNA mitocondriale, è probabile che altre popolazioni abbiano contribuito a dare origine al nostro pool genico attuale.

“Le conclusioni tratte analizzando i dati del DNA mitocondriale sono essenzialmente errate”, afferma Mark Thomas, genetista dell’evoluzione della University College di Londra, aggiungendo che a suo parere lo studio era pura e semplice “narrazione”.

Eppure Rebecca Cann, genetista dell’Università delle Hawaii, a Manoa, uno dei revisori dell’articolo scientifico, fra i pionieri dello studio del DNA mitocondriale, definisce la nuova ricerca innovativa, in quanto interseca discipline diverse, in cerca di risposte.

“Lo studio avrà l’effetto di riaccendere la discussione e di incoraggiare il proseguimento delle ricerche”, afferma. Anche se lo studio non è perfetto, “contribuirà a farci compiere ulteriori passi  in avanti”.

Enigma genetico

L’albero genealogico degli ominini ha radici profonde in Africa. Il primo fossile rinvenuto finora appartenente al genere Homo è un frammento di mascella risalente a 2,8 milioni di anni fa scoperto nell’Africa orientale. La nostra specie, Homo sapiens, ha fatto la sua apparizione nell’albero genealogico umano solo a un certo punto, almeno 260milioni di anni fa, quando si verificò la divergenza fra specie arcaiche e Sapiens. Resta tuttavia ancora aperto il dibattito su quale sia stato il luogo dell’Africa in cui tale divergenza avvenne.

Infatti, in tutta l’Africa sono stati rinvenuti fossili riconducibili sia a esseri umani moderni, sia a ominini più antichi: dai resti rinvenuti a Florisbad, in Sudafrica, 260mila anni fa, e quelli scoperti in Etiopia 195mila anni fa, ai fossili ritrovati nel sito marocchino di Jebel Irhoud, risalenti a 315mila anni fa.

E mentre la ricerca di DNA antico continua, molti studiosi si sono dedicati allo studio del  variegato patrimonio genetico delle popolazioni africane. Una delle linee filogenetiche che si avvicina all’origine del nostro DNA mitocondriale si trova generalmente nelle popolazioni che vivono nell’Africa meridionale, e in particolare nei KhoeSan, popolazioni di raccoglitori, pastori e cacciatori la cui lingua include tra i suoi suoni gli schiocchi della lingua contro il palato o i denti per riprodurre le consonanti. Molte ricerche del passato, fra cui alcune in cui Hayes ha dato il suo contributo, si sono maggiormente dedicate allo studio delle tracce lasciate in passato dai Sapiens, piuttosto che concentrarsi sullo studio dell’albero evolutivo della nostra specie.

In questo nuovo studio, invece, Hayes e i colleghi volevano comprendere esattamente quale fosse l’origine di questa linea filogenetica. Per colmare alcune lacune presenti nel record genetico, i ricercatori hanno sequenziato il DNA mitocondriale di 198 individui provenienti dalla Namibia e dal Sudafrica, alcuni dei quali identificati come KhoeSan, e hanno incrociato questi dati con quelli precedentemente raccolti, per un totale di 1.217 individui. Successivamente hanno raggruppato le popolazioni dell’Africa meridionale per etnia e linguistica allo scopo di individuare la provenienza degli individui oggi caratterizzati da linee filogenetiche che si avvicinano all’origine del nostro DNA mitocondriale. Per fare ciò, hanno costruito un albero genealogico che ripercorre le relazioni genetiche mitocondriali risalenti a circa 200mila anni fa, vale a dire all’origine della nostra specie.

Le analisi hanno rivelato che per circa 70mila anni le prime popolazioni umane non si spostarono. L’analisi climatica ha rivelato che le ampie zone umide che si estendevano attraverso il Botswana avrebbero potuto costituire un territorio accogliente per i primi umani. Ma successivamente, fra circa 130mila e 110mila anni fa qualcosa cambiò: “Iniziarono a originarsi nuove linee evolutive umane”, afferma Hayes.

Lo studio suggerisce che durante quel periodo si aprirono probabilmente corridoi verdi, prima a nord-est e poi a sud-ovest, il che potrebbe aver incoraggiato alcuni gruppi a migrare in quelle zone, in alcune delle quali i loro discendenti vivono ancora oggi. Hayes, che ha lavorato a lungo con individui provenienti da tutta l’Africa meridionale, subito dopo aver condotto l’analisi, ha discusso i risultati con i partecipanti allo studio.

“Sono stati i primi cui sono stati comunicati i risultati dello studio. Ed erano entusiasti di conoscere la loro storia”, afferma”.

Eva mitocondriale

Il nuovo studio si concentra soprattutto sull’analisi delle popolazioni africane odierne, cui è stata data scarsa attenzione in molti studi genetici del passato. “Come tutti ammettono, studiamo gli europei da troppo tempo”, afferma Joshua Akey, genetista dell’Università di Princeton. “Con il proseguimento della ricerca e l’analisi di una diversità genomica sempre maggiore, riusciremo a comprendere in modo più chiaro e approfondito la storia umana”.

A grandi linee, i risultati della nuova ricerca dipingono un quadro simile a quello delineato da studi pubblicati in passato: le popolazioni odierne del Sudafrica sono caratterizzate da linee filogenetiche che si avvicinano all’origine del nostro DNA mitocondriale. Ma i dettagli del nuovo studio rimangono poco chiari, afferma John Hawks, paleoantropologo dell’Università del Wisconsin-Madison.

È difficile sapere se le popolazioni che vivono in quelle regioni oggi siano le stesse di quelle di centinaia di migliaia di anni fa, afferma. È possibile che la risposta sia da ricercare nelle migrazioni di massa nell’Africa meridionale, che è la pista seguita dai ricercatori. Ma può anche darsi che la genetica mitocondriale portasse con sé una qualche sorta di beneficio, permettendo al DNA di diffondersi senza che si verificassero grandi migrazioni della popolazione.

“Lo studio permette di mettere bene a fuoco una parte dell’intera storia dell’evoluzione. E tutto ciò è davvero straordinario”, prosegue Hawks. “Ma è importante conoscerla tutta a fondo”.

Il DNA mitocondriale costituisce solo una minima parte dei nostri genomi; contiene infatti circa 16.500 paia di basi, mentre il DNA nucleare ne contiene più di tre miliardi, afferma Carina Schlebusch, genetista dell’evoluzione all’Università di Uppsala, in Svezia. Conoscere del tutto i nostri genomi è invece storia più complessa. I ricercatori hanno costruito simili alberi filogenetici a partire dal DNA contenuto nel cromosoma Y, che costituisce il materiale genetico presente negli uomini. Sebbene i dettagli rimangano poco chiari, lo studio suggerisce l’esistenza di una linea filogenetica molto antica da cui discendono alcuni esseri umani moderni che oggi vivono nel Cameroon, in Africa occidentale.

Rintracciare questi antenati non è semplice, poiché è estremamente complesso individuare il DNA nucleare. Ciò che sappiamo studiando i genomi completi degli africani è che i risultati di questo studio non sono del tutto coerenti con le ricerche del passato, che puntano allo studio delle origini dell’uomo in Sudafrica, dichiara Brenna Henn, genetista delle popolazioni dell’Università della California a Davis, che ha studiato a fondo la storia della popolazione africana.

Eppure gli scienziati stanno scoprendo nuovi modi di studiare il DNA nucleare. Anche se non basta semplicemente osservare il codice genetico e leggerlo come fosse un libro: per comprenderne il significato occorre un complesso lavoro di elaborazione e realizzazione di modelli, e le ipotesi formulate durante l’analisi possono influenzare i risultati.

E alcuni indizi ci dicono che c’è ancora molto da imparare. Numerosi studi puntano alla presenza di popolazioni “fantasma” che si sarebbero ramificate in un periodo ancora precedente, che si sono mescolate con la nostra specie, lasciando piccole tracce di DNA in alcuni gruppi africani.

“Non sappiamo chi fossero, ma sappiamo che i loro genomi sono stati trovati di recente in individui moderni”, afferma Hawks.

L’origine della specie

La complessità del nostro quadro evolutivo ha condotto, di recente, molti ricercatori ad abbandonare l’idea che gli esseri umani moderni si siano originati da un unico luogo, da cui si è poi originato un albero genealogico globale. Piuttosto, suggeriscono che la nostra specie si sia evoluta a partire da diversi luoghi dell’Africa, come una sorta di rete o flusso d’acqua a canali intrecciati con diversi immissari, deviazioni e rivoli d’acqua che si ricongiungono.

“Non vedo alcun motivo per legarsi a un luogo particolare”, afferma Thomas, fra gli autori di un recente studio che ha messo in dubbio che l’origine della nostra specie fosse riconducibile a un unico luogo.

Gli autori del nuovo studio riconoscono che la nostra specie potrebbe aver avuto origine da più luoghi. Ma non ci sono ancora dati sufficienti in grado di dimostrare con certezza che tale ipotesi è corretta, afferma Eva Chan, studiosa di genetica statistica del Garvan Institute of Medical Research, in Australia, fra gli autori dello studio. Nel suo ultimo lavoro ha tentato di colmare alcune lacune nel quadro della nostra storia evolutiva adottando un approccio interdisciplinare.

“Ciò non vuol dire che adesso il quadro sia completo: avendo a disposizione maggiori dati, cambierà ulteriormente”, afferma.

Il lavoro ruota intorno alla definizione, sempre più confusa, di specie. Agli esseri umani piace fissare gli eventi in categorie precise, ma non è così che funziona la natura, afferma Schlebusch. Non esistono confini ben definiti fra una specie e la successiva, tutto si gioca nei toni del grigio.

Il dibattito sulle origini della nostra specie andrà certamente avanti. A differenza di altri campi di ricerca, la genetica dell’evoluzione non si può verificare tramite esperimenti, prosegue Akey. Ma, ancora una volta, forse gli scienziati devono ripensare interamente il dibattito.

“Forse la domanda che stiamo ponendo non è quella corretta: dovremmo porcene una meno dettagliata”, conclude.

fonte: https://www.msn.com/it-it/notizie/newsother/scoperto-il-luogo-esatto-di-origine-della-nostra-specie-il-dibattito-resta-aperto/ar-AAJwqWm?ocid=spartandhp

Codici android

Pubblicato: 2 gennaio 2020 da df in Senza categoria

Elenco dei codici segreti Android.

1.aprire app telefono

2. Digitare codice

Click su i via telefonata


Codici di informazione
*#06# – codice IMEI
*#0*# – Menu di informazioni (non funziona su tutti gli smartphone)
*##4636##* – Menu di informazioni
##34971539## – Menu di informazioni sulla fotocamera
##1111## – Versione software FTA
##1234## – Version firmware e PDA
#12580369# – Informazioni su software e hardware
*#7465625# – Stato di blocco del dispositivo
*##232338##* – Mostrare l’indirizzo MAC del terminale
##2663## – Mostra versione del display touch
##3264## – Mostra versione della RAM
##232337#*# – Mostra l’indirizzo Bluetooth dello smartphone
*#*#8255# *# – Stato del servizio Google Talk
##49862650468##* – Mostra info su dispositivo, hardware e PDA
##1234## – Mostra le info di PDA e firmware
##2222## – Mostra le info FTA
##44336## – Mostra la data del firmware e la lista dei cambiamenti
*#0228# – Stato della batteria
*#3282727336# – Stato utilizzo dati
*#03# – Numero di serie NAND
*2767*4387264636# – Visualizzazione codice prodotto
Codici di backup
*##282663273282255## – Directory a tutti i file di backup

Aprire app telefono.

  • # 8736364# – Menu degli aggiornamenti OTA
    Codici dei test
    ##197328640## – Mode test
    ##232339## – WIFI Test
    ##0842## – Test di luminosità/vibrazione
    ##2664## – Test del display touch
    ##232331## – Test del Bluetooth
    ##7262626## – Field test
    ##1472365## – Test rapido del GPS
    ##1575## – Test completo del GPS
    ##0283## – Test del pacchetto loopback
    ##0##* – Test del display LCD

#0289##* – Test audio

##0588## – Test del sensore di prossimità
*#0782# – Test orologio
*#0589# – Test sensore luce
Codici di configurazione
*#9090# – Diagnosi e configurazione
*#301279# – Menu di HSDPA/HSUPA
*#872564# – Controllo del logging USB
*#2263# – Selezione bande
05*# – Sblocco codice PUK dalla schermata d’emergenza
Codici sviluppatori
*#9900# – Mode System dump

778 (+call) – Mostra il menu EPST

#2732832553282# – Menu creazione dati
*#746# – Menu debug dump
Codici per brand specifici
Samsung

##197328640## – Menu principale
*#32489# – Informazioni di crittografia

  • # 4238378 # – Configurazione GCF
    *#3214789650# – Modalità di test LBS
    *#745# – RIL Dump Menu
  • #7412365 # – Menu firmware fotocamera
    *#528# – Modalità tecnica WIFI
    **#272886# – Selezione risposte automatiche
    Motorola

7764726 – Menu nascosto

HTC

##3424## – Test di programma

786# – Reverse Logistics Support (informazioni inviate al produttore)

3282# – Menu EPST

3424# – Modalità diagnostica

##8255## – Monitoraggio Google Talk

33284# – Field test

8.626.337# – Avviare vocoder

##4636## – Menu informazioni HTC Watch
Altri codici GSM
*#7780# – Reset ai dati di fabbrica
*2767*3855# – Formattazione dispositivo
*##7594##* – Spegnimento dispositivo
##8351## – Attiva modalità composizione chiamate

#8350##* – Disabilita modalità composizione chiamate

Codici da cui stare alla larga
##7780## – Reset data /data partition
27673855# – Device Format

In Che modo creiamo la nostra realtà?

Pubblicato: 21 Maggio 2019 da df in Senza categoria

 

raggio-di-luce-foto

2012thebigpicture

 

Se tutti sul pianeta sapessero questo e lo mettessero in pratica, creeremmo un mondo diverso.

Grazie alla rete Ning Extraterrestrials.ning.com per aver condiviso questo post. Semplicemente geniale!

Ti chiedi perché la vita è un ottovolante caotico di eventi ora positivi ora negativi? Hai già provato a praticare con costanza, come la maggior parte delle persone, il pensiero positivo, la meditazione o la preghiera, senza risultati benefici tangibili? Ti rendi conto sempre più, in un silenzio disperato, di avere poco controllo sulla tua vita? Hai paura che molti di noi stiano fluttuando impotenti come plancton sulle onde? Non vorresti avere un potere magico per cambiare in meglio la tua vita e quella di chi ti circonda? Beh, la buona notizia è che questo potere tu ce l’hai!

Dopo aver letto un paio di volte questo articolo, comprenderai le forze naturali che creano la nostra realtà individuale e collettiva. Potrai capire che tutti abbiamo la stessa capacità di utilizzare queste forze per il bene o per il male. Inizierai a vedere queste forze al lavoro ovunque. Imparerai a controllare, concentrare, amplificare e utilizzare correttamente il tuo potere personale con facilità. Potrai iniziare a raccogliere i frutti che hai sempre cercato, senza mai trovarli. Non sarà necessario che tu abbia fede o che ci creda: questo verrà con la pratica. E non ci sarà nemmeno bisogno di un vero sforzo da parte tua, anche se la fede e le azioni volte a raggiungere i tuoi obiettivi saranno utili per manifestarli più rapidamente. E’ facile come fantasticare. La tua comprensione di questa conoscenza ti farà iniziare a pensare in modo naturale e automatico in modi nuovi che renderanno il tuo futuro come tu vuoi che sia. In realtà non è difficile affatto. Tieni ben presente questo concetto.

Ognuno di noi esercita un enorme potere nel corso di ogni giorno della nostra vita. Noi controlliamo forze potenti di cui la maggior parte di noi è completamente all’oscuro. Il tuo potere può creare eventi futuri buoni o cattivi per te, per i tuoi amici, per la tua famiglia e per tutta l’umanità. Ecco il problema: noi creiamo involontariamente eventi futuri positivi e negativi capaci di generare la vita e potenzialmente anche di essere fatali. Senza conoscere questo potere, utilizzarlo è come giocare alla roulette russa con il motore dell’universo. E le nostre singole realtà e la realtà di ognuno a cui pensiamo sono il risultato diretto del nostro controllo, o della mancanza di controllo, dell’uso o abuso di questi nostri straordinari poteri individuali. Tuttavia, una volta che abbiamo capito il nostro potere, tendiamo naturalmente a usarlo per il nostro bene e per il bene comune. Quindi, esamina seriamente il tuo potere e impara a usarlo per aiutare te stesso e tutti quelli che ami a diventare il meglio che potete essere.

La tua mente inconscia è in contatto continuo con le menti inconsce di tutte le altre persone viventi attualmente e forse con tutte le menti su altri piani in qualsiasi momento in tutto l’universo. L’inconscio collettivo controlla l’onnipotente, onnipresente campo quantico. Avvolge tutto, alimenta gli atomi e manifesta il nostro universo olografico. E la tua mente individuale, quando si trova nel livello di coscienza alfa (fantasticheria o sogno ad occhi aperti) è la tua console di comando personale per l’inconscio collettivo. È la chiave per il tuo potere personale ed è quello che ognuno di noi deve imparare a controllare per il bene dei posteri.

L’inconscio collettivo non capisce le “parole” o le lingue. Capisce solo le immagini mentali. Le immagini mentali che consciamente o inconsciamente tu disegni (o immagini) sul tuo schermo mentale sono pienamente comprese dall’inconscio collettivo. In altre parole, le tue fantasticherie dettano in gran parte la tua realtà e vengono interpretate come la realtà che tu desideri per il futuro. L’inconscio collettivo è convinto che tu non dedicheresti tanto tempo a soffermarti su tali immagini se non desiderassi che si manifestino nella tua vita. Il tuo futuro è in gran parte un riflesso delle immagini più ricorrenti che hai visualizzato sullo schermo della tua mente e le immagini che hanno di te coloro che ti conoscono. Più volte immagini mentalmente una cosa, maggiore è la probabilità che questa si materializzi nella tua realtà. Pensa alle tue fantasticherie come se fossero voti a favore o contro gli eventi che desideri che accadano nel tuo futuro. Questa è l’unica vera democrazia. E succede incessantemente dentro la tua testa tutto il giorno e in tutto il nostro universo. I nostri crudeli e illegittimi governanti in ogni parte del mondo vogliono che tu sia all’oscuro di queste informazioni, per poter arruolare anche te nel loro esercito fatto di svariati milioni di uomini che continuano a fantasticare sul loro incubo e a perpetuarne l’esistenza nel loro interesse. È importante che tu capisca la situazione, ma quando ti capita di pensare ai loro piani da incubo, elimina immediatamente le immagini. Ne riparleremo più avanti.

Per usare il tuo potere con un certo grado di controllo, la tua mente cosciente deve comunicare con l’inconscio collettivo (inviare l’ordine) nella sua lingua: con immagini mentali intenzionali. Le parole non hanno alcun effetto sulla realtà, salvo che per trasmettere i concetti che dipingono immagini mentali nella nostra mente. Sono le nostre immagini mentali, le nostre fantasticherie, che programmano la realtà. Devi anche imparare a modificare le tue immagini mentali negative. Ti spiego brevemente come fare.

Non confondere i sogni notturni con le fantasticherie o immagini mentali/sogni a occhi aperti. I sogni notturni nascono da fiotti casuali di immagini indipendenti che arrivano al tuo schermo mentale dal magazzino di immagini della tua mente. Tu stai dormendo. Quindi, la tua mente inconscia è svincolata dalle false restrizioni e dai limiti normalmente imposti dalla tua mente cosciente. Durante il sonno, è libera di ricreare esercitando in pieno il suo enorme potere di associare immagini oniriche non collegate in una sorta di continuità o di storia. Il significato dei sogni notturni non può essere facilmente decifrato, perché le immagini hanno significati diversi a seconda delle persone. Gli incubi notturni non hanno un reale potere su te o sul tuo futuro, a meno che tu non attribuisca loro questo potere immaginandoli (richiamandoli) il giorno seguente, quando sei sveglio.

Le tue fantasticherie ad occhi aperti, invece, rappresentano i programmi o il codice per la creazione del tuo futuro. Le cose che immagini (o di cui ti rammarichi, che desideri, che ti affliggono, di cui ti lamenti, di cui parli in continuazione, di cui ti risenti, che ti aspetti accadano, che speri, che odi, che ami, che rimpiangi, ecc.) il più delle volte sono le cose di cui sarà composto il tuo futuro. Fino a quando non imparerai a gestire queste immagini, la vita sarà un disordine caotico di buoni e cattivi eventi e una ripetizione delle esperienze negative passate.

 

Allo stesso modo, i nostri sogni collettivi, cioè le immagini più comuni per le menti degli uomini, programmano la nostra realtà collettiva futura, tanto quella locale quanto quella globale. Il motivo per cui tutto è caotico dipende dal fatto che noi ospitiamo nella nostra mente un insieme caotico di buone e cattive fantasticherie ad occhi aperti, senza sapere che stiamo dando origine alle nostre realtà personali e collettive caotiche. Non c’è da stupirsi, se è tutto un disastro. E i banchieri criminali prosperano sul caos.

CREARE FANTASTICHERIE POSITIVE

La durata di un’immagine sul tuo schermo mentale non è molto significativa. La cosa che conta è la quantità. Perciò, invece di fare un film di 20 minuti con molti dettagli che faticheresti a ricordare, crea una scena di due o tre secondi che sia facile da ricordare. E fai in modo che sia semplice. Meno complicata sarà la tua fantasticheria, meno difficile risulterà per l’inconscio collettivo (o campo quantico) orchestrare gli eventi per farla accadere. Molte delle mie personali fantasticherie di programmazione le immagino di sera, per limitare il contenuto e i dettagli. Se è semplice, può accadere più velocemente. E ripeti consapevolmente la fantasticheria, ripeti più volte le scene che hai immaginato, il più spesso possibile.

L’inconscio collettivo (il campo quantico) è un automa: una macchina con funzioni precise. Alimenta gli elettroni. Presume automaticamente che le immagini mentali che tu evochi più di frequente siano le cose che desideri per il tuo futuro. Le immagini proiettate più spesso nella mente vengono assorbite dall’inconscio collettivo, che poi assegna un punteggio alla volontà collettiva grazie alla tua volontà (alla tua fantasticheria), architettando influenze future e percorsi corrispondenti, in modo da permettere che un giorno (intenzionalmente o meno) la scena programmata si materializzi nel tuo futuro, a meno che essa non sia contraria alla volontà collettiva. La maggior parte delle volte, la volontà collettiva non ha un gran peso, perché noi immaginiamo soprattutto le cose più personali, per le quali non c’è opposizione collettiva. L’inconscio collettivo non qualifica le tue fantasticherie come buone o cattive. Si limita a quantificarle. Che esse siano negative o positive, esso manifesterà esattamente quello che tu (o noi) lo abbiamo programmato a fare, a meno che tu non perda la votazione o noi non risultiamo in minoranza. E questo non richiede fede o credenza. Puoi farlo anche rimanendo scettico, ma questo caso rallenterai la materializzazione.

COME MODIFICARE LE FANTASTICHERIE NEGATIVE

Per migliorare la nostra vita, non dobbiamo solo creare immaginazioni positive, dobbiamo anche modificare quelle negative. In assenza di quelle negative, resta più spazio e tempo per le molte più brevi immagini positive che puoi creare deliberatamente a tuo beneficio. Questo metodo inverte le tendenze negative nelle nostre vite personali. Ed è facile! Lo stesso processo, fatto collettivamente, potrebbe invertire le tendenze negative a livello locale, nazionale o globale che noi creiamo inconsapevolmente a livello collettivo, condannando noi stessi a resistere e se possibile a sopravvivere. (all’umanità basterebbe una sola immagine positiva del nostro futuro collettivo per contrastare il piano da incubo a cui i malefici leader mondiali ci inducono a pensare ogni giorno traendone vantaggio!)

Ma prima di iniziare a esercitare appieno questo potere a tuo beneficio, è necessario che tu impari a respingere e prevenire il ripetersi delle immagini negative sul tuo schermo mentale. Modificare le tue fantasticherie è semplice. La cosa migliore è eliminare le immagini negative via via che si presentano sul tuo schermo mentale. Questo impedisce che ti tornino in mente influenzando negativamente il tuo futuro e/o il nostro futuro collettivo. Questo esercizio annulla la richiesta all’inconscio collettivo di produrre gli eventi negativi legati alla cattiva immagine che hai appena cancellato. Per cancellare con successo una fantasticheria negativa, come già detto, è necessario farlo nel linguaggio specifico dell’inconscio collettivo.

Quando ti accorgi che stai fantasticando su un’immagine negativa, innanzitutto bloccala sul tuo schermo mentale. Poi con un pennello immaginario, circondala di un cerchio nero. Poi traccia una grossa X nera sul cerchio (avrai ottenuto il simbolo internazionale che indica pericolo o altra identificazione negativa). Infine, immagina di lanciare tutto questo verso l’alto, lontano dal pianeta, come se fosse un frisbee.

In questo modo hai detto all’inconscio collettivo nella sua lingua di eliminare l’immagine brutta e annullare ogni influenza negativa che può aver avuto sul tuo futuro, ma anche di non conservare mai più quell’immagine o altre immagini simili. Se hai pensato molto spesso a un’immagine negativa dovrai ripetere questa tecnica più volte. Ricorda: tu sei il custode della tua mente. Puoi scegliere cosa immaginare e cosa non immaginare.

Ad un certo punto ti accorgerai con sgomento che non riesci a ricordare l’immagine negativa che hai appena cancellato dalla tua mente. Cercherai affannosamente di ricordartela, fino a quando ci riuscirai. A questo punto, dovrai di nuovo disegnare il cerchio, la grossa X, e lanciare tutto fuori dalla tua mente. Imparerai presto a ignorare questa “amnesia delle immagini negative” e ti abituerai con gioia all’idea di aver ripulito la tua casa. E se non riesci a bloccare un’immagine o a richiamarla con facilità, non ti preoccupare. Basta disegnare il cerchio e la grossa X nello spazio vuoto dopo che l’immagine negativa ha lasciato il tuo schermo mentale e poi lanciare tutto verso l’alto fuori dalla tua mente. E’ quasi altrettanto efficace. E la tua capacità di bloccare le immagini migliorerà con la pratica. Può anche succederti di ricordare che in passato ti sei soffermato su delle immagini negative senza però cancellarle. Appena ti tornano in mente, disegna il cerchio e la grossa X.

Il tuo passato:

Molti pensieri negativi sono ricordi di eventi e circostanze infelici del tuo passato. Pensa a loro come a un bagaglio indesiderato. Ti blocca, rallentando o impedendo i tuoi progressi. Se richiami spesso alla mente le immagini negative del tuo passato è come se bloccassi le immagini positive legandole a un tronco fatto di immagini negative. Inoltre, il potere della fonte vede le ripetute immagini mentali del tuo passato come una tua ordinazione per il futuro, e così i tuoi domani assomigliano ai tuoi ieri, come una condanna a ripetere gli errori del passato.

Ogni volta che si ripresentano, bloccali, disegna il cerchio, la grossa X e lanciali in alto lontano da te. Questo taglia i legami con le esperienze negative. Una volta che hai imparato le lezioni del passato, non è necessario che tu ricordi gli eventi brutti. Perciò, buttali via e vai avanti con la tua vita. Potresti anche visualizzare i tuoi eventi negativi passati più traumatici come pesi enormi o bagagli incatenati alle tue caviglie. Poi, ti basterà tagliare mentalmente le catene e i ceppi. Senti che ti stai allontanando, libero, lontano dal peso dei bagagli. Guarda l’enorme cumulo dei peggiori momenti della tua vita mentre scompare dietro di te giù per una strada mentale nel tuo passato, a cui appartiene. Impara le lezioni il più rapidamente possibile. Poi taglia i legami e vai avanti. Ora hai più tempo e spazio mentale libero per immaginare positivamente il futuro migliore.

Evita di nutrire rancore, in modo da limitare le immagini negative del passato. Perdona tutti i nemici e gli avversari del passato. Amali, ma abbi anche pietà di loro. Come te, non sono altro che il risultato della loro origine genetica, della loro esperienza e delle loro reazioni (scelte) alle loro esperienze. Come la maggior parte di noi, stanno solo usando le loro limitate risorse coscienti per cercare di andare d’accordo come meglio possono in questa stanca vecchia razza. Se avessero la conoscenza di tutti i segreti dell’universo, non ti avrebbero fatto torto. Quindi, renditi conto che sono umani, perdonali di tutto ed elimina amorevolmente le loro immagini negative dalla tua mente. Questo libera un sacco di tempo mentale futuro durante il quale potrai pensare nuove immagini positive, immaginate intenzionalmente da te. E liberandoli, consenti anche ai tuoi vecchi nemici di evolversi.

Il tuo presente:

I pensieri negativi sulla “tua situazione attuale” convalidano il tuo intrappolamento. Modificali e annullali. Poi sostituiscili con immagini di “dove sarai”, che ti consentano di aspirare a quel nuovo modo di essere “che stai diventando.” Puoi immaginarlo ad occhi aperti o chiusi. Ma soprattutto, cerca di ottenere l’immagine più vivida che riesci a creare. Non è necessario che tu continui ad essere “ciò che sei stato.” È una tua scelta. Oggi è davvero il primo giorno del resto della tua vita, perché solo ora stai imparando quello che devi sapere per essere libero. Sei un “lavoro in corso”. Vivi nel presente. Impara a sperimentare e ad apprezzare più pienamente il presente mentre crei volontariamente, con la mente, il tuo futuro migliore. Non puoi modificare il passato. Ma puoi archiviarlo per evitare che diventi il modello per il tuo futuro. Per fare spazio a un grande futuro devi lasciar andare il passato, imparare quello che ti può insegnare, fare le scelte migliori che puoi nel momento presente continuando senza sosta a immaginare il tuo futuro come desideri che sia.

Quando cominci a superare il tuo passato, cominci a diventare più consapevole del presente e questo ti permette di fermarti più spesso a godere, ad esempio, del profumo delle rose. Non dimenticare che lamentarsi di qualcosa che odiamo rende emotivamente potenti le immagini mentali di quella cosa, cioè le immagini che inviamo all’inconscio collettivo come se gli inviassimo un modulo d’ordine firmato dalla nostra anima. Questo, ovviamente, non fa che creare nel tuo futuro proprio quello che più detesti. L’osservazione è manifestazione. Quindi, fai del tuo meglio per ignorare tutto quello che non ti piace (con la pratica, ti risulterà sempre più facile). Ti accorgerai che, ignorando le cose negative, si dissolveranno e passeranno in secondo piano. Lamentarsi è come toccare in continuazione una ferita, che così non guarisce mai o addirittura potrebbe infettarsi. Quando esprimi apprezzamento e gratitudine per le cose buone che hai, stai fantasticando su cose simili per il futuro. Perciò, conta tutte le tue benedizioni, spesso, per quanto piccole siano. E dedica tempo a sentire e ad esprimere gratitudine e apprezzamento anche per le benedizioni degli altri. Questo trasmette una programmazione positiva, mostrando loro quel che c’è di buono in loro o le cose positive che hanno realizzato e incoraggiandoli ad apprezzarle. E poi, crea un buon legame tra voi.

Sii presente nel momento. Termina un compito prima di iniziarne un altro. Previeni lo stress triplicando la quantità di tempo che valuti necessario per adempiere ai tuoi obblighi. Richiama alla mente solo i ricordi che ti fanno sentire bene. Non immaginarti come una vittima o un perdente e non accettare auto-immagini mentali negative senza istantaneamente impiegare qualche secondo per cancellarle. Installa un allarme immaginario nella tua mente, che suona quando un’immagine negativa arriva sul tuo schermo mentale e attiva automaticamente il tuo pennello immaginario. Modificando le immagini negative ti sentirai man mano sempre più libero da loro. E la libertà è potere. Se vuoi sentirti meglio, elimina le tue immagini mentali negative.

Mettendo in pratica queste conoscenze comincerai a soffermarti mentalmente su cose più positive, e questo farà sì che si materializzino. Se un pensiero non ti piace, annullalo e poi soffermati su qualcosa di meglio. Puoi scegliere cosa pensare. Ciò che vedi con l’occhio della mente è quello che otterrai. Perciò, se ciò che vedi è quello che otterrai, guarda ciò che è meglio! Modifica le tue fantasticherie ininterrottamente, tutti i giorni. Prendi l’abitudine. Cerca il bene intorno a te e negli altri e anche nell’ambiente, e apprezzane ogni parte. Perdona te stesso e potrai amare te stesso più pienamente, così che anche gli altri possano perdonarti e amarti. L’universo è infinitamente abbondante. È in grado di fornire tutto ciò di cui ognuno ha bisogno e tutto ciò che ognuno desidera. Quindi, sappi che tu hai il diritto di avere tutto ciò di cui hai bisogno e tutto ciò che desideri. Hai il diritto di essere felice. Lascia andare il vecchio per fare spazio al nuovo. Concentrati sempre più su ciò che desideri e sempre meno sulle realtà negative attuali o le calamità del passato.

Renditi conto che la mediocrità attacca sempre l’eccellenza. Rovescia la polarità della gelosia degli altri elogiando le loro realizzazioni e quelle di tutti coloro che ti circondano. Così sarai anche più idoneo a realizzare imprese e ricevere elogi per i risultati raggiunti E perdona la gelosia degli altri, immaginando invece che ti facciano i complimenti. Rifiuta di credere al male negli altri. Sostituiscilo mentalmente con il bene, aiutandoli così a diventare migliori. Questa non è una cerimonia mistica. Succede tutto il giorno nella tua mente. Solo che finora non hai applicato nessuna disciplina. Ma ora sai come autodisciplinare la tua immaginazione.

Quando si verifica una crisi, chiediti che lezione sta cercando di insegnarti. Poi impara quella lezione per mettere fine a quella crisi.

Proietta mentalmente amore a te stesso e a coloro che ti circondano. (Prova a farlo durante un ingorgo di traffico e vedrai che la gente smette di cercare di passare per prima). Offri valore e servizio al mondo per ricevere valore e servizio per te stesso. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo. Non dimenticare di affermare ogni giorno il tuo amore per te stesso e il tuo perdono per le tue imperfezioni, fragilità umane ed errori, in modo da liberare te stesso dal tuo passato per accelerare la manifestazione del tuo futuro. Sviluppa l’atteggiamento di cercare di essere sempre il miglior te stesso che puoi. Non entrare in concorrenza con gli altri. Questo può solo farti diventare una brutta copia di quello che ritieni gli altri siano. Non è altro che pessima telemetria. Misurati soltanto rispetto ai tuoi risultati personali. Questo ti farà diventare un originale migliore. I banchieri criminali (i sionisti Khazariani, i nazisti, i mostri cosiddetti Illuminati, i nostri unici nemici dichiarati, i leader del mondo) prosperano sul caos, sul dolore, la sofferenza e la morte che provocano. Cercano di perpetuare e perfezionare il loro piano per tenerci all’oscuro di questa conoscenza e usare il nostro potere (noi stessi) contro di noi.

Per imparare a creare le immagini mentali

Crea le immagini mentali (programmi) degli eventi futuri che desideri come se tu fossi presente in quel momento futuro e potessi vedere con i tuoi occhi l’evento che si verifica davanti a te. Se hai difficoltà a immaginare qualcosa, pensa a un momento in cui guardavi fuori dalla finestra in un ambiente freddo, fantasticando di essere in un paradiso tropicale. Entra in quello stato mentale e immagina la tua fantasticheria. Non è necessario essere in trance, non è necessaria nessuna cerimonia. Si tratta semplicemente di fantasticare a occhi aperti, mentre guidi o passeggi o svolgi un’attività noiosa. Ricorda di non essere troppo specifico nel creare la fantasticheria. Più dettagli aggiungi, più corde dovranno essere gettate in giro per il tuo mondo per poterla manifestare e trasformarla in realtà. Fai in modo che per il campo quantico il tuo ordine mentale sia facile da eseguire. Fai in modo che i tuoi ordini-fantasticheria siano brevi e indimenticabili, così che sia facile ripeterli: solo qualche secondo. E poi ripetili il più spesso possibile, fino a quando non si manifestano.

Ma stai attento a quello che immagini perché, se lo immagini abbastanza spesso, lo otterrai. E potrebbe non piacerti quando si verificherà, perché la realtà del tuo fantasticare potrebbe essere complicata da conseguenze negative impreviste. È per questo che è meglio immaginare un risultato o un effetto inevitabile della realtà che desideri, un risultato che necessariamente dovrebbe verificarsi per consentire quella realtà, anziché immaginare l’evento specifico. Questo offre all’inconscio collettivo più possibilità tramite le quali può orchestrare l’evento e quindi manifestare più velocemente la tua realtà. E potrebbe addirittura ideare un evento migliore di quello che avevi programmato tu, con la tua limitata mente cosciente.

Un esempio di questo potrebbe essere una strategia per ottenere un’occupazione più piacevole e remunerativa. Potresti per esempio immaginare che ti piacerebbe essere un gioielliere, e programmare incessantemente quella realtà. Misteriosamente, in qualche modo arrivi a esercitare quella professione e scopri che non piace affatto. Ecco il problema. Tu non sai tutto quello che comporta ogni occupazione sulla Terra. Tu sei il tuo critico più severo. Dal punto di vista cosciente, conosci te stesso meno di tutti. Non sai quali sono i tuoi talenti nascosti e nemmeno le fobie nascoste. E non sai se le persone con cui ti troverai a lavorare sono compatibili con te. Perciò, consciamente, per te sarebbe quasi impossibile determinare quale sia il lavoro migliore per te. Il tuo inconscio ha accesso a tutte queste conoscenze. Perciò, non programmare di svolgere un lavoro specifico. Immagina piuttosto gli effetti che deriverebbero dal fare un lavoro che ti piace.

Per esempio, puoi immaginare che la sveglia suona e tu ti svegli di ottimo umore e contento delle opportunità della giornata. Immagina di fermare la sveglia con un gesto garbato, invece di buttarla giù dal comodino e farla andare in pezzi, come può capitare quando uno odia il suo lavoro. Immagina che ti alzi dal letto volentieri, perfettamente riposato, contento, pieno d’energia e che non vedi l’ora di cominciare a lavorare. Questo permette all’onnipresente inconscio collettivo di farti trovare l’occupazione più adatta a renderti felice, il lavoro più idoneo per te e per le capacità, i limiti, le inclinazioni, le esigenze, le simpatie, le antipatie, le stranezze, le preferenze e i talenti che ti contraddistinguono. E può anche succedere che si tratti di una professione che non hai mai nemmeno preso in considerazione.

Immagina di dirigerti al posto di guida della tua auto nuova, mentre guardi a occhi socchiusi il riverbero della sua vernice nuova, mentre respiri il suo odore di nuovo, con un gran sorriso, immagina senza sosta. Perché si verifichi la realtà dell’auto nuova, probabilmente dovrai aver trovato un ottimo lavoro o ricevuto un bel po’ di soldi.

Ecco altri tre esempi per fantasticare sull’effetto di un evento futuro che desideri, piuttosto che sull’evento reale.

Non immaginare di essere in coppia con una persona specifica, perché quella persona potrebbe essere totalmente sbagliata per te, e quindi renderti infelice, o anche peggio. Non sprecare il tuo tempo. È troppo prezioso e troppo limitato. Quello che realmente desideri è qualcuno che ti faccia sentire euforico, una persona la cui compagnia ti sia completamente gradita, qualcuno che condivida le tue simpatie e le tue antipatie, qualcuno insieme a cui ti faccia piacere mostrarti in pubblico. Fai in modo che creare questa realtà sia facile per l’inconscio collettivo, limitando gli ingredienti della fantasticheria. Immagina di passeggiare senza fretta in un luogo pubblico con il braccio intorno a qualcuno, immagina risate e voci insieme al tintinnio delle stoviglie, immaginati mentre sollevi la testa, gli occhi chiusi, la bocca aperta e ridi allegramente in risposta a un’osservazione spiritosa, o mentre provi un attimo di commozione pensando al tuo amore, con una sensazione di sollievo e di gratitudine nel sapere che la persona che con cui cammini mano nella mano è il partner più compatibile che tu abbia mai avuto. Questa tua fantasticheria non prevede nemmeno un’immagine di questo amante non ancora trovato. Richiede solo due o tre secondi e lascia tutte le decisioni all’inconscio collettivo. Non importa chi sia questa persona, l’unica cosa importante è che ti fa sentire così.

Oppure, immagina un afflusso di denaro, del quale hai molto bisogno: immagina di entrare in banca tutto contento, senza alcuna preoccupazione, oppure immagina semplicemente di prendere in mano con orgoglio il tuo portafoglio, tutto contento di depositare il denaro nel tuo conto, oppure di incassare un assegno o pagare una fattura, euforico al pensiero della tua nuova prosperità. È solo un’immagine di te, mentre guardi i tuoi piedi che entrano in banca o cammini tranquillamente, mentre provi emozioni di gioia collegate alla tua immagine di questa esperienza. Bastano pochi secondi.

Per darti una temporanea immortalità, evitando al contempo la perdita di uno dei tuoi arti durante la tua lunga vita, di tanto in tanto immaginati seduto su un dondolo mentre guardi le tue mani invecchiate, gracili, rugose, appoggiate sul tuo grembo. Senti il sole caldo che risplende su di te mentre guardi un bellissimo paesaggio. Senti la pressione delle tue mani sopra le cosce, mentre con i piedi continui a spingere il dondolo avanti e indietro. E sperimenta la soddisfazione di aver avuto una vita piena e gratificante. Ripeti questa fantasticheria abbastanza spesso e ti renderà immortale fino a quando non arriva quel giorno a rendere la tua vita gratificante. Con questa tecnica, sono sopravvissuto a molte circostanze che avrebbero dovuto uccidermi. Alcune si sono verificate in paesi del terzo mondo.

È necessario ripetere spesso queste immagini per garantire che si realizzino. E coloro che non immaginano il loro futuro (o per i quali nessun altro immagina un futuro) potrebbero non avere alcun futuro. Essi sono idonei a diventare statistiche, a morire dei tanti orrori che tutti noi immaginiamo possano uccidere comunque molte persone nella nostra zona in un dato lasso di tempo. Perciò, per proteggere le persone che ami, immaginale spesso in un tempo lontano, felici e sane. E immagina che nella zona in cui vivi cessino le morti premature, per qualsiasi causa avvengano.

Come influenziamo reciprocamente le nostre vite:

Le immagini che abbiamo degli altri influenzano le loro vite quanto le immagini che essi hanno di se stessi e del loro futuro, a volte anche di più. Come detto in precedenza, l’inconscio collettivo funziona democraticamente. Le persone che ti conoscono possono involontariamente tenerti intrappolato nel tuo passato, restando sempre chi sei stato, anche se tu utilizzi al massimo le informazioni che stai leggendo. Come detto in precedenza, l’inconscio collettivo (la fonte primaria di ogni cosa) non qualifica le nostre immagini. Si limita a quantificarle. E le immagini di ciascuno contano in ugual misura per ciò che diventa reale nel futuro. Quindi, se hai molti amici che pensano continuamente a te, evocando le immagini di chi eri l’ultima volta che ti hanno visto, potresti continuare accanitamente a immaginarti come quello che vuoi diventare, ma inutilmente.

In alcune discipline mistiche si insegna agli adepti a fuggire la loro storia personale, per sfuggire all’immaginario sociale che sarebbe in conflitto con il loro nuovo percorso. Uno straniero in terra straniera può fingere di essere chiunque. E coloro che lo straniero incontra sanno di quel forestiero solo ciò che lui racconta loro. Quindi immaginano che lo straniero sia chi dice di essere, e questo rende più facile allo straniero diventare chi vuole essere.

Ma se non si può sfuggire alla propria storia personale, è possibile fare la cosa migliore da fare. Fingere, fino a quando non succede. Dì a tutti che sai esattamente chi stai diventando. Descrivi loro la persona che stai diventando. Dì loro di aspettarsi che diventerai così molto presto. Poi, immagina costantemente te stesso come se fossi diventato quella nuova persona. I tuoi amici, vedendoti fare piccoli cambiamenti in quella direzione, iniziano a pensare: “E se diventasse questa nuova persona?” con tutte le immagini mentali che accompagnano questa supposizione. Dì loro cose che li facciano immaginare che tu ora sei così. Continua a ripetere nella tua mente le brevi scenette visive su come hai intenzione di diventare o la realtà che intendi manifestare. E fai il più rapidamente possibile ogni cambiamento che immagini di essere in grado di fare. Assicurati che tutti quelli che conosci vedano i tuoi cambiamenti.

Continua a sorridere fino alla vittoria. Se mantieni un sorriso sornione sul viso, la gente intorno a te immagina che se sorridi tanto ti saranno successe chissà quante cose positive. La felicità attrae il successo, soprattutto perché la maggior parte delle persone di successo generalmente è infelice. Perciò, se sembrerai sempre felice, indipendentemente dalle circostanze, alla fine otterrai il successo o ampi motivi per essere felice come hai finto di essere.

Il tuo futuro sembra molto familiare:

Ogni volta che gli eventi futuri che hai auto-programmato si manifestano nella tua realtà (accadono), l’inconscio collettivo ti avvisa di questo evento inducendo in te una sensazione di déjà vu. Non sta dicendo: “Sei stato qui prima.” Sta dicendo: “Ti ricordi di questo programma? Il tuo ordine è stato eseguito.” Ma questa sensazione di cosa familiare a volte può verificarsi quando l’ambiente circostante non ha niente a che vedere con il programma di fantasticheria che stai ripetendo nella tua mente. Ecco perché non è l’evento reale, ma l’indicazione di una porta che conduce alla manifestazione, e forse ti dice quale bivio della strada dovresti scegliere. Perciò, ogni volta che sei in una situazione non familiare, ma percepisci un déjà-vu, presta attenzione a tutto ciò che hai intorno per vedere se può aiutarti a capire che strada prendere. In genere, però, la sensazione di déjà-vu sopraggiunge quando sei proprio nell’evento reale che stavi programmando. E più volte hai sognato ad occhi aperti l’immagine, più forte sarà la sensazione di déja-vu quando l’evento si verifica.

Il futuro dell’umanità:

I nostri sogni collettivi definiscono il nostro futuro collettivo. Purtroppo, al momento, c’è solo una fantasticheria principale collettiva sul nostro futuro: l’incubo orribile creato dai governanti psicotici illegali, i proprietari illegittimi della nostra Terra e di tutti Noi. Essi ci odiano e davvero ci considerano come ratti. È per questo che aggiungono il fluoruro di sodio (veleno per topi) e altri veleni alle nostre forniture di acqua e ci fanno perennemente pagare tassi da usura. Purtroppo, però, conoscono i segreti della creazione. La loro orribile fantasticheria è attualmente vincente, solo perché ci hanno manipolato in modo che li aiutassimo. Dobbiamo smettere di aiutarli facendo a loro vantaggio il loro lavoro maligno, tramite le nostre fantasticherie sul loro incubo. Tracciamo un cerchio, una grossa X e gettiamole lontano.

Purtroppo per noi, ci sono tante persone che immaginano il loro piano da incubo quante ce ne sono a fantasticare in positivo, opponendosi ad esso. Abbiamo bisogno di una singola immagine collettiva del nostro futuro benefico, ecologicamente consapevole, giusto e prospero che la maggior parte di noi può accettare. Ma per raggiungere questo obiettivo dobbiamo ribaltare il nostro paradigma competitivo in uno di cooperazione globale e dare inizio a una vera democrazia per definire scientificamente la nostra vera volontà, per progettare insieme una futura fantasticheria globale che sarà universalmente accettata. E quindi dobbiamo immaginarlo più spesso di quanto abbiamo immaginato il loro incubo.

La democrazia è la massima espressione sociale della cooperazione, un metodo di governo volto a definire e realizzare senza sosta e per sempre la vera volontà del Popolo. È impossibile da realizzare nel paradigma competitivo che essi promuovono su ogni fronte. Inoltre, hanno diffamato la parola stessa “democrazia” (a meno che non venga dalle loro bocche) chiamando democrazia la loro parodia della vera democrazia. Non c’è mai stata una vera democrazia. Nella loro corsa al successo, che non è altro che una matrice di bugie, essi collaborano tra loro rafforzando le immagini del futuro che vogliono, mentre noi lottiamo per diventare i “vincitori” dei nostri biglietti personali nel loro incubo disumano. Sono riusciti a dividerci e a conquistarci. Non aiutiamoli soffermandoci con il pensiero sul loro incubo. Tracciamo un cerchio, una grossa X e gettiamolo lontano.

La nostra volontà collettiva non è mai stata espressa. È sempre stata repressa, controllata, manipolata e travisata. Questa è la verità che più si affannano a nascondere: La prima volta che definiremo la nostra vera volontà collettiva perché tutti ne vengano a conoscenza, essa comincerà rapidamente a diventare realtà. Questa è la conoscenza che più paventano sia resa pubblica.

Abbiamo bisogno che la maggior parte delle persone venga a conoscenza di questi principi. Dobbiamo dare inizio a un movimento volto a una visione consolidata del nostro futuro positivo. Dobbiamo conservare nella nostra mente quest’immagine ed evocarla più spesso di qualsiasi altra visione opposta. E dobbiamo farlo il più rapidamente possibile, se vogliamo vincere la guerra dei banchieri criminali contro la Mente dell’Umanità.

Se chi legge è capace di realizzare video o conosce qualcuno che sappia farlo, fate in modo che queste conoscenze siano integrate in un video da caricare su YouTube e mostrate a tutti, così da garantire la sopravvivenza e la prosperità ai nostri posteri.

Fantasticherie deliziose! Scegliete le immagini con molta cura. Ora sapete che c’è qualcosa che potete fare contro ciò che non vi piace. Non potrete mai più dire “E io che cosa posso farci?”

L’autore:

Alan D. (Al) Smith è Fondatore e direttore del sito http://www.MajorityVoice.org~ Il primo e unico sistema locale/globale di vera democrazia. Per maggior informazioni scrivere a: al.smith@majorityvoice.org.

·  · in Nuova era. ·

Foto quantistica

Pubblicato: 2 gennaio 2019 da df in Senza categoria

 

Questa foto è catturata con 24.9 miliardi di pixel di tecnologia quantistica. Puoi zoomare, zoomare quando lo guardi. Si vede chiaramente ogni gesto, anche la faccia dei pedoni sulla strada. Clicca sul link per vedere la fotografia vera

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Cronovisore

Pubblicato: 22 gennaio 2017 da df in Senza categoria

La notizia ha del sensazionale: in Vaticano verrebbe tenuta gelosamente nascosta una macchina capace di vedere il passato, attraverso una sorta di televisore.

Uno strumento scientifico portentoso e fantastico, che potrebbe divenire pericoloso per l’intera umanità: il “cronovisore”, così si chiama la scoperta, captando gli eventi del passato, li farebbe vedere come si sono realmente svolti, svelando anche rischiosi segreti.

La macchina sarebbe stata inventata da un ricercatore italiano, padre Pellegrino Alfredo Maria Ernetti, monaco benedettino, conosciutissimo esorcista, musicologo di fama internazionale e scienziato, vissuto a Venezia, nel convento benedettino dell’isola di San Giorgio Maggiore, dove è morto nel 1994.

 

 

domenica2

Il racconto che segue riguarda uno di quegli avvenimenti che, se confermati, avrebbero davvero potuto cambiare il mondo.

Questa è una vecchia storia,inizia infatti nel 1972,ma come tutti i segreti ormai trapelati,non resta altro che far passare un po’ di tempo, smettere di parlarne, e lasciare che vada a finire nel dimenticatoio. Domenica del Corriere n° 18 del 2 maggio 1972, viene pubblicato un articolo sensazionale a firma di Vincenzo Maddaloni

“Scoperta che potrebbe dare una svolta alla storia dell’Umanità

Inventata la macchina che fotografa il passato”

È il vero volto di Cristo captato e fotografato quasi duemila anni dopo?

L’articolo prosegue raccontando che l’ immagine che vedete pubblicata, sarebbe quella captata con una macchina inventata da Padre Pellegrino Ernetti (1925-1994) e da un gruppo di altri dodici scienziati, rappresenterebbe il volto di Cristo, ancora vivo ,sulla croce.

Ma come si è procurato questa immagine il giornalista Maddaloni?

”Un mese fa, una persona della quale non posso fare il nome, e che chiamerò signor X, mi disse che padre Pellegrino Emetti, un monaco dell’ordine dei benedettini, assieme a un gruppo di dodici fisici è riuscito a costruire un complesso di apparecchiature di altissima precisione che consentono di ricostruire immagini, suoni, avvenimenti accaduti centinaia e centinaia di anni or sono……

Lo dico al signor X e gli dico anche che il suo racconto mi sembra addirittura pazzesco.

Ma il signor X non disarma, mi mostra una foto che ritrae un Cristo morente sulla croce: non mi spiega come se l’è procurata, ma dice che è una delle tante immagini del Cristo “captate”.

A questo punto al giornalista non resta che intervistare Padre Pellegrino Maria Ernetti.

Ma chi è questo monaco benedettino che sembra volere sconvolgere la storia dell’ Umanita’ con le sue scoperte?

Padre Ernetti, vive in un convento dell’ Isola di S.Giorgio,a Venezia,47 anni,docente di prepolifonia, (la musica prima dell’ anno mille) al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, laureato in fisica, esorcista ordinato dal Vescovo della diocesi di Venezia, nominato dall’ AISC (Associazione Italiana Santa Cecilia) direttore del segretariato per gli studi maschili di musica sacra.

Maddaloni dichiara di incontrare il monaco a Roma, nel suo studio dell’ Accademia S.Cecilia, e questi è disposto a parlare con il giornalista, a patto che non gli vengano chiesti i nomi degli altri collaboratori e nemmeno di rivelare dove si trova la macchina.

L’ incontro dura un paio di ore, durante questo tempo Padre Ernetti rivela che la sua invenzione si basa su un principio di fisica riconosciuto da tutti, “secondo il quale le onde sonore e visive, una volta emesse, non si distruggono, ma si trasformano e restano eterne ed onnipresenti, quindi possono essere ricostruite come ogni energia, in quanto esse sono energia.”

…Captare,ma come? Chiede Maddaloni,

“Con l’uso di apparecchiature adatte.

La nostra équipe è stata la prima nel mondo a costruirle.

L’attrezzatura è formata da una serie di antenne per permettere la sintonizzazione delle singole voci ed immagini.

Si sa che ciascun essere umano da quando nasce a quando muore lascia dietro di sé come una doppia scia, una sonora e una visiva, una specie di carta di identità diversa per ogni persona.

È in base a questa carta d’identità che si può ricostruire la singola persona in tutti i suoi fatti e i suoi detti, per questo motivo si è in grado oggi di risentire e di rivedere i personaggi più grandi della storia.”

Padre Ernetti spiega al giornalista alcuni esperimenti effettuati per testare la macchina,considerando,all’inizio,degli avvenimenti relativamente vicini nel tempo e di cui esisteva una documentazione certa,per potere controllare la veridicita’ delle captazioni.

Pio XII, Benito Mussolini, vengono ripresi, con questa macchina, battezzata in seguito come “cronovisore”.

Confortati dai risultati, estendono la ricerca nel tempo,cogliendo un discorso di Napoleone,sino ad arrivare in seguito a captare immagini degli antichi mercati di Traiano.

domenica4

Maddaloni chiede a Padre Ernetti di confermare che la macchina ha localizzato e quindi poi ricostruito il “Thyestes”, una tragedia teatrale rappresentata a Roma nel 169 A.C.,nel tempio di Apollo.

Composta da Quintus Ennius, quest’ opera , di cui a noi erano giunti solo dei piccoli frammenti, che ne facevano solo intuire la bellezza, era scritta in una latino difficile ed irregolare per l’ epoca, forse per questo era andata distrutta.

Alla richiesta pero’ il monaco risponde :”Non mi trascini in un campo in cui non posso parlare “

A questo punto il giornalista mostra a padre Ernetti la foto ricevuta dal signor X e chiede:

“Padre Ernetti, questa è una fotografia del Cristo ripresa dalla vostra“macchina”. Lei cosa può aggiungere, che commento può fare?

Padre Ernetti guarda la foto, sorride compiaciuto e dice:

“Verrà il tempo in cui potrò parlare.”

Maddaloni insiste:

“Ma quando potrà parlare,Padre Ernetti?

Quando ci sarà una controprova ai nostri esperimenti.

Gli americani stanno tentando anche loro di scoprire quello che noi abbiamo già scoperto.

Soltanto allora, quando noi potremo confrontare i risultati delle nostre esperienze con le loro, potremo dare notizia ufficiale della scoperta.”

La Domenica del Corriere pubblica l’ intervista,con relativa foto.

Dopo qualche settimana, alla redazione del Giornale dei Misteri arriva una missiva poi pubblicata nel n° 17,il signor Alfonso De Silva,da Roma scrive alla rubrica curata da Sergio Conti una lettera aperta a Padre Ernetti dove sostanzialmente dice

“Trattasi di una mistificazione alle spese dei lettori che non hanno avuto l’occasione di visitare il Santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza (Todi).

Il volto, bellissimo, è infatti, quello del Crocifisso ligneo, opera dell’artista Cullot Valera, venerato in quel Santuario.

Invio l’immagine ricordo acquistata presso il Santuario, affinché possiate rendervi conto della mistificazione e pubblicarla sulla vostra Rivista”

L’ immagine di cui De Silva parla,è effettivamente molto somigliante, corrisponde perfettamente anche nelle ombre.

Scoppia la polemica.

Padre Ernetti viene accusato di mistificazione,e come succede spesso per gli uomini di chiesa,per difendersi si trincera dietro il silenzio. Anche la veridicità della traduzione completa del “Thyeste “ viene messa in discussione,ed in totale, visto che il monaco benedettino non risponde alle accuse,piano piano la polemica si spegne e l’ opinione pubblica si convince che la faccenda fosse tutto frutto della fantasia del religioso, che sembra non chiedere altro che essere dimenticato.

Questo sino al 1990, quando improvvisamente decide di rompere il silenzio e rispondere a Don Borello, che tiene una rubrica sulla rivista Arcani.

Anche Don Borello e’ un fisico, ed anche lui studia la possibilita’ di rileggere le tracce del passato,ma polemizza sul metodo di Padre Ernetti,che, come vedremo in un prossimo post,non gradirà affatto la cosa,enunciando la sua “sacrosanta verita’”.

 Le notizie raccolte sono state in parte concesse da Alberto Roccatano, fra l’ altro autore del libro uscito a luglio 2008“Un benedetto benedettino e l’audiovisore temporale (distrutto) “edizioni Andromeda. Le parti scritte in verde rappresentano spezzoni dell’ intervista pubblicata sulla Domenica del Corriere del 2 maggio 1972.

Erano molti anni che non si sentiva piu’ parlare del monaco benedettino Padre Pellegrino Maria Ernetti (1925-1994) e del cronovisore,una macchina che gli avrebbe permesso di captare,a ritroso nel tempo, la passione di Gesu’ sulla croce.

Questi ormai da tempo aveva sospeso gli esperimenti e non rilasciava dichiarazioni sull’ argomento,avendo ricevuto ordini superiori in questo senso.

Non gli era stato vietato pero’ di parlarne con amici e vedremo piu’ avanti che proprio un suo amico raccogliera’ importanti confidenze sull’ argomento.

Eravamo rimasti al punto in cui Padre Borello, un altro fisico studioso della stessa materia di Padre Ernetti,dopo anni di ricerche pubblica il suo libro intitolato “Come le pietre raccontano”.

Nella prefazione del libro di Don Borello,si illustra la sua teoria,si attacca Padre Ernetti e si screditano ulteriormente le sue ricerche. Secondo Don Borello,le dichiarazioni fatte da Padre Ernetti nel 1972 non possono corrispondere a realta’ scientifica,a conferma di cio’ racconta di avere incontrato appositamente il monaco benedettino a Roma,e che questi in quella occasione non gli abbia dato alcuna spiegazione scientifica sul funzionamento della macchina.

Questa volta Padre Ernetti,provocato da un altro religioso come lui, reagisce e nel novembre 1990,quattro anni prima della sua morte,scrive una amareggiata lettera a Don Borello dove, oltre a minacciare una querela fra l’altro dice:

«L’esistenza dell’apparecchio (la macchina del tempo) è una sacrosanta verità», afferma Ernetti

«Che si abbia captato (con quella macchina) tante cose del passato è pure una verità;

che tra queste cose captate ci sia anche l’immagine di Gesù e il Thieste di Ennio è una verità».

Ora bisogna dire che anche le teorie e gli studi di Don Borello sono seri,e piuttosto interessanti.

In pratica la sua critica a Padre Ernetti nella prefazione del libro aveva centrato lo scopo di scatenare la reazione del monaco benedettino,e produrre questa lettera che ribadisce l’esistenza di una macchina per viaggiare a ritroso nel tempo.

Di seguito,lo stralcio di un intervista a Don Borello da parte di Renzo Allegri del giornale Chi n° 45 del 10 novembre 1999 che rimette in discussione anche l’ immagine captata del Cristo: La foto di Cristo, che lui diceva di aver “captato” dallo spazio, venne da lei contestata.

R «Non fui io a contestarla, ma altri.

Scoprirono che si trattava di una immagine di Cristo raffigurata nel santuario di Collevalenza, dipinta con indicazioni dettate da madre Speranza, una religiosa stigmatizzata e con fenomeni mistici.

Ma Padre Ernetti sostenne che le critiche erano infondate, anzi deponevano a suo favore.

Lo afferma proprio anche nella lettera che mi inviò nel 1990.Dice: “Il nostro Cristo fu captato nel 1953, mentre quello di Collevalenza venne realizzato circa sei anni dopo; e quando madre Speranza lo vide nella nostra foto, fece salti di gioia, perché corrispondeva a quello della sua visione: questi sono fatti storici».

D. Ammesso che la “macchina del tempo” di Padre Ernetti sia esistita, dove potrebbe essere finita?

R «Ernetti mi spiegò che le autorità civili e religiose, preoccupate per le conseguenze che simili invenzioni avrebbero potuto portare, gli avevano proibito di continuare le ricerche. E lui obbedì. Lo afferma anche nella lettera del 1990».

D. Esistevano veramente quei pericoli?

R. «È chiaro che una invenzione del genere “sconvolge” il mondo. Se si riesce a ricostruire quanto è accaduto, è possibile risolvere tutti i dubbi, tutti i delitti, tutte le congiure. Non ci sarebbero segreti, vita privata. Ogni azione, per il fatto che diventa energia, vagherebbe nello spazio e potrebbe essere captata da chiunque abbia il “cronovisore”».

Quindi, anche Don Borello, dopo questa lettera, sembra aver cambiato idea nei confronti di Padre Ernetti,perlomeno sulla buona fede di questi,ora egli non ha alcun dubbio.

Molto avrebbero potuto ottenere insieme questi due studiosi ,se fossero stati favoriti a collaborare, visto che la teoria di base era la stessa.

La differenza consisteva nel “dove” andare a recuperare le tracce energetiche lasciate da ogni persona,e se per Don Borello queste erano recuberabili nella materia ,per Padre Ernetti si potevano captare nello spazio dove rimanevano,perpetue ed onnipresenti.

Nell’ aprile 1994 Padre Ernetti muore,apparentemente portandosi il segreto del cronovisore nella tomba.

Imprevisto arriva l’ennesimo cambio di fronte.

Una lettera anonima arriva ad una rivista,l’ autore si presenta come il figlio di un caro amico di Padre Ernetti, dice di conoscerlo sin da bambino,e che questi, in punto di morte, lo abbia chiamato al suo capezzale.

L’anonimo dichiara che Padre Ernetti gli confessò tutta la storia del cronovisore come falsa.

Nessuno sapra’ mai il nome di questa persona.

Di nuovo,quindi,il monaco benedettino viene rimesso in discussione. Padre Brune, grande amico di Padre Ernetti,per rispetto della memoria dello stesso,nel 2002 pubblica un libro sull’ argomento,forte del fatto di aver raccolto molte confidenze di Padre Ernetti , avendolo frequentato in maniera continuativa per 30 anni e disposto a difenderlo a spada tratta.

Il titolo del libro è “Il nuovo mistero del Vaticano”, viene ritenuto come un libro bomba,essendo scritto da un noto teologo francese ,che non si sofferma a criticare lo stato Vaticano o parlare di faccende papali, ma tratta unicamente della macchina che sarebbe servita per i viaggi nel tempo.

E Padre Brune, in un intervista rilasciata al settimanale Chi n°29 del luglio 2002,conferma e rafforza la sua opinione,ben descritta nel volume correlato di informazioni inedite,frutto delle conversazioni con Padre Ernetti,circostanze precise,dettagli sconcertanti,nomi di scienziati che avrebbero partecipato al progetto, fra i quali alcuni Premi Nobel.

Fra le molte cose rivelate nel suo libro Padre Brune riferisce di aver conosciuto Padre Ernetti nel 1964 e gia’ in quel tempo il cronovisore era stato sequestrato dal Vaticano.

cronovisore1

 

C’era stata una riunione con il Papa e poi, di comune accordo,la macchina era stata smontata e nascosta in una sala dello Stato Pontificio .

Di seguito uno stralcio dell’ intervista del settimanale Chi a Padre Brune:

D. Le fece i nomi degli scienziati che collaborarono con lui?

R. «Mi parlò di Enrico Fermi, di un allievo di Fermi, di uno scienziato portoghese, mi sembra si chiamasse De Matos, di un premio Nobel giapponese e di Werner von Braun, lo scienziato tedesco, inventore della V2, direttore della NASA e progettista del missile che ha portato l’uomo sulla luna. Secondo Padre Ernetti, von Braun fu il più importante suo collaboratore in questa scoperta. Complessivamente furono dodici gli scienziati che lo aiutarono a realizzare il cronovisore».

D. Esistono documentazioni di qualche tipo di questi esperimenti?

R. «Padre Emetti mi ha detto che tutto quello che videro venne anche filmato. Nel filmato si è perduta la tridimensionalità, ma resta pur sempre un documento straordinario. Questi filmati furono poi mostrati a Papa Pio XII, ed erano presenti anche il presidente della Repubblica Italiana del tempo, il ministro dell’istruzione e vari membri dell’Accademia pontificia. Quindi molte persone hanno visto e constatato».
D. Perché il Vaticano avrebbe “sequestrato” la macchina?

R. «Il Papa, i cardinali, gli scienziati, gli uomini politici che videro il cronovisore in funzione si resero subito conto della grande pericolosità di quello strumento. Se quella macchina fosse stata divulgata avrebbe sconvolto l’esistenza dell’intera umanità. Il cronovisore capta tutto ciò che è avvenuto, senza distinzione. senza poter selezionare. Non ci potrebbero più essere quindi segreti di Stato, segreti scientifici, industriali, commerciali, diplomatici, segreti personali. Non ci potrebbe più essere vita privata. Quella macchina in mano a governanti senza scrupoli avrebbe potuto instaurare la più feroce delle dittature. Furono perciò tutti concordi, compreso Padre Ernetti, a non divulgarla. Venne smontata e consegnata alle autorità ecclesiastiche».
D. Quindi la macchina ora si trova in Vaticano?

R. «Sì. Ma Padre Ernetti mi ha detto che i disegni del progetto si trovano depositati anche presso un notaio in Svizzera e presso un notaio in Giappone».

D. Per concludere questa nostra conversazione, lei quindi non ha alcun dubbio sulla reale esistenza della “macchina del tempo” inventata da Padre Ernetti?

R. «Nessun dubbio. Per avere dei dubbi in questo senso dovrei “calpestare” la serietà morale di un sacerdote straordinario, di uno scienziato eccezionale e di un grande amico. E io non ho nessunissimo appiglio per poter fare questo». mimmuccio I testi scritti in verde sono riproduzioni parziali delle interviste originali e descritte. Ringrazio Alberto Roccatano per i documenti relativi ai fatti forniti.A. Roccatano fra l’altro è l’autore del libro uscito a luglio 2008 “Un benedetto benedettino e l’audiovisore temporale (distrutto)” edizioni Andromeda

http://www.cambioilmondo.it/segreti-vaticanila-macchina-del-tempo/

http://newapocalypse.altervista.org/blog/2011/02/04/cronovisore-di-padre-ernetti-la-macchina-del-tempo-nascosta-dal-vaticano/

Dio o Satana? Chi ha ucciso di più? 

Pubblicato: 16 novembre 2016 da df in Senza categoria

 

Versetti

Numero uccisi

Totale cumulativo

1 Dio uccide chiunque sulla Terra con il Diluvio Universale (tranne Noè e la sua famiglia) Genesi 7:23 30,000,000? 30,000,000
2 Dio manda fuoco e zolfo sulle città di Sodoma e Gomorra, uccidendo chiunque Genesi 19:24 1,000? 30,001,000
3 La moglie di Lot perché si guarda indietro Genesi 19:26 1 30,001,001
4 Er che era perverso agli occhi del Signore Genesi 38:7, 1 Cronache 2:3 1 30,001,002
5 Onan perché disperdeva il suo seme Genesi 38:10 1 30,001,003
6 Una carestia di 7 anni Genesi 41:25-54 70,000? 30,071,003
7 7° piaga d’Egitto: Grandine Esodo 9:25 300,000? 30,371,003
8 Dio uccide ogni primogenito Egiziano Esodo 12:29,30 1,000,000? 31,371,003
9 Dio fa annegare l’esercito Egiziano Esodo 14:8-26 5000? 31,376,003
10 Dio e Mosè aiutano Giosuè ad uccidere gli Amalekiti Esodo 17:13 1000? 31,377,003
11 Gli Israeliti perché danzano nudi attorno al vitello d’oro di Aronne Esodo 32:27-35 3000 31,380,003
12 Dio colpisce il popolo a causa del vitello di Aronne Esodo 32:35 1000 31,381,003
13 I figli di Aronne per aver offerto fuoco profano a Dio Levitico 10:1-3; Numeri 3:4, 26:61 2 31,381,005
14 Un blasfemo Levitico 24:10-23 1 31,381,006
15 Dio brucia la gente perché si lamenta Numeri 11:1 100? 31,381,106
16 Dio manda una “gravissima piaga” perché il popolo si lamenta del cibo. Numeri 11:33 10,000? 31,391,106
17 Dio uccide dieci esploratori con una piaga Numeri 14:35,36 10 31,391,116
18 Un uomo che ha tagliato la legna di sabato Numeri 15:32-36 1 31,391,117
19 Core, Datan, Abiram e le loro famiglie Numeri 16:27 12 31,391,129
20 Bruciato per aver offerto incenso Numeri 16:35 250 31,391,379
21 Per lamentele Numeri 16:49 14,700 31,406,079
22 Massacro degli Araditi Numeri 21:1-3 3,000? 31,409,079
23 Per lamentele sulla mancanza di cibo e acqua. Dio manda serpenti che bruciano per mordere le persone, e molte di loro muoiono Numeri 21:6 100? 31,409,179
24 Dio lascia i Basaniti nelle mani di Mosè, che uccide chiunque finché “restò un superstite” Numeri 21:34,35 2,000? 31,411,179
25 Finees impala una coppia inter-razziale che ha rapporti Numeri 25:6-8 2 31,411,181
26 Israeliti perché “trescano con le figlie di Moab” Numeri 25:9 24,000 31,435,181
27 Massacro dei Madianiti (32,000 vergini sono tenute in vita) Numeri 31:1-35 200,000 31,635,181
28 Dio uccide tutto l’esercito Israelita Deuteronomio 2:14-16 500,000 32,135,181
29 Massacro dei Zamzummim, Hurriti e Avviti Deuteronomio 2:21,22 10,000? 32,145,181
30 Dio irrigidisce il re di Chesbon così gli Israeliti possono massacrare il suo popolo (comprese varie città) Deuteronomio 2:33,34 3,000? 32,148,181
31 Tutti gli uomini, donne e bambini di 60 città Deuteronomio 3:3-6 60,000? 32,208,181
32 Massacro di Gerico Giosuè 6:21 1,000? 32,209,181
33 Acan (più figli e figlie) per aver preso dell’interdetto Giosuè 7:10-12, 24-26 5 32,209,186
34 Massacro di Ai Giosuè 8:1-25 12,000 32,221,186
35 Dio stermina gli Amorei Giosuè 10:10,11 5,000? 32,226,186
36 Giosuè uccide 5 re e li appende a degli alberi Giosuè 10:24-26 5 32,226,191
37 Massacro dei 7 regni Giosuè 10:28-42 7,000? 32,233,191
38 I regni rimanenti Giosuè 11:8-12 10,000? 32,243,191
39 Massacro degli Anachiti Giosuè 11:20,21 5,000? 32,248,191
40 Dio fa uccidere i Cananei e i Ferezei Giudici 1:4 10,000? 32,258,191
41 Il Massacro di Gerusalemme Giudici 1:8 1000 32,259,191
42 Dieci Massacri, un matrimonio Giudici 1:9-25 10,000 32,269,191
43 Dio fa uccidere gli Israeliti da Cusan-Risataim Giudici 3:7-10 1000 32,270,191
44 Ehud manda un messaggio da Dio: una spada nel ventre Giudici 3:15-22 1 32,270,192
45 Dio fa uccidere 10,000 Moabiti Giudici 3:28,29 10,000 32,280,192
46 Barace e Dio sterminano i Chenei Giudici 4:14 1,000? 32,281,192
47 Iael uccide con un martello un uomo che dorme Giudici 4:18-25 1 32,281,193
48 Dio forza i soldati Madianiti ad uccidersi a vicenda Giudici 7:22, 8: 10 120,000 32,401,193
49 Massacro di una città e 1000 morti per uno spirito malvagio mandato da Dio Giudici 9:23-57 2001 32,403,194
50 Massacro degli Ammoniti e la figlia di Iefte Giudici 11:32,33 20,001 32,423,195
51 Lo spirito del Signore investe Sansone Giudici 14:19 30 32,423,225
52 Lo spirito del Signore investe Sansone e uccide 1000 uomini Giudici 15:14,15 1,000 32,424,225
53 Dio dà a Sansone la forza per uccidere i Filistei Giudici 16:27-30 3,000 32,427,225
54 Il Signore sconfigge i Beniaminiti Giudici 20:35-37 25,100 32,452,325
55 Il Signore sconfigge altri Beniaminiti Giudici 20:44,46 25,000 32,477,325
56 Per aver guardato nell’arca del Signore 1 Samuele 6:19 50,070 32,527,395
57 Dio dà i Filistei nelle mani di Gionatan 1 Samuele 14:12 20 32,527,415
58 Dio forza i soldati Filistei ad uccidersi l’un l’altro 1 Samuele 14:20 1,000? 32,528,415
59 Dio ordina a Saul di uccidere ogni uomo, donna e bambino Amalechita 1 Samuele 15:2,3 1,000? 32,529,415
60 Samuele squarta Agag in presenza del Signore 1 Samuele 15:32,33 1 32,529,416
61 Dio fa uccidere i Filistei 1 Samuele 23:2-5 1,000? 32,530,416
62 “Il Signore colpì Nabal.” 1 Samuele 25:38 1 32,530,417
63 Dio fa uccidere i Filistei da Davide (di nuovo) 2 Samuele 5:19, 25 1,000? 32,531,417
64 Uzza per aver tentato di reggere l’arca di Dio e non farla cadere 2 Samuele 6:6,7; 1 Cronache 13:9,10 1 32,531,418
65 Davide e il figlio neonato di Bat-Sceba 2 Samuele 12:14-18 1 32,531,419
66 Dio manda una carestia di 3 anni per qualcosa fatto da Saul 2 Samuele 21:1 5,000? 32,536,419
67 I sette figli di Saul impiccati in presenza del Signore 2 Samuele 21:6-9 7 32,536,426
68 Piaghe e punizioni per il censimento di Davide (solo uomini; probabilmente 200,000 se si includono donne e bambini) 2 Samuele 24:15; 1 Cronache 21:14 200,000 32,736,426
69 Dio manda un leone contro un profeta che ha creduto alla bugia di un altro profeta 1 Re 13:1-24 1 32,736,427
70 Baasa uccide chiunque nella casa di Geroboamo secondo la parola di Dio 1 Re 15:29 1,000? 32,737,427
71 Zimri uccide chiunque nella casa di Baasa secondo la parola di Dio 1 Re 16:11,12 1,000? 32,738,427
72 Capi religiosi uccisi in un rituale 1 Re 18:22-40 450 32,738,877
73 Dio fa uccidere i Siri dagli Israeliti 1 Re 20:28,29 100,000 32,838,877
74 Dio fa cadere un muro sui soldati Siri 1 Re 20:30 27,000 32,865,877
75 Dio manda un leone contro un uomo che non ha ucciso un profeta 1 Re 20:35,36 1 32,865,878
76 Acazia viene ucciso perché parla al Dio sbagliato 2 Re 1:2-4, 17; 2 Cronache 22:7-9 1 32,865,879
77 Bruciato da Dio 2 Re 1:9-12 102 32,865,981
78 Dio manda 2 orsi ad uccidere 42 bambini che si prendono gioco della calvizie di Eliseo 2 Re 2:23,24 42 32,866,023
79 Un miscredente è calpestato a morte dalla folla 2 Re 7:17-20 1 32,866,024
80 Dio manda una carestia di 7 anni 2 Re 8:1 10,000? 32,876,024
81 Izebel 2 Re 9:33-37 1 32,876,025
82 Ieu uccide “tutti quelli che rimanevano nella casa di Acab in Samaria … secondo la parola di Dio” 2 Re 10:16,17 100? 32,876,125
83 Dio manda dei leoni per uccidere “qualche” straniero che non lo teme 2 Re 17:25,26 20 32,876,145
84 Soldati Assiri mentre dormono 2 Re 19:35; Isaia 37:36 185,000 33,061,145
85 Saul 1 Cronache 10:14 1 33,061,146
86 Dio fa uccidere gli Israeliti da Giuda 2 Cronache 13:15-17 500,000 33,561,146
87 Geroboamo 2 Cronache 13:20 1 33,561,147
88 “Il Signore sconfisse gli Etiopi” 2 Cronache 14:9-14 1,000,000 34,561,147
89 Ieoram 2 Cronache 21:14-19 1 34,561,148
90 Soldati di Giuda per aver abbandonato Dio 2 Cronache 28:6 120,000 34,681,148
91 Dio manda gli Israeliti nelle mani dei Caldei 2 Cronache 36:16,17 1000? 34,682,148
92 Dio e Satana uccidono i bambini e i servi di Giobbe Giobbe 1:1-19 60? 34,682,208
93 La moglie di Ezechiele Ezechiele 24:15-18 1 34,682,209
94 Ananìa e Saffira Atti 5:1-10 2 34,682,211
95 Erode Atti 12:23 1 34,682,212

666 apocalisse.

Pubblicato: 24 ottobre 2016 da df in Senza categoria
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MARCHIO DELLA BESTIA E IL NUOVO ORDINE MONDIALE
L’interpretazione dei passi dell’Apocalisse e i dettagli del Piano Segreto per controllare l’Umanità

Nota. Invitiamo ad una lettura attenta dei documenti raccolti sull’argomento, da fonti autorevoli. Gli eventi qui descritti sono sotto i nostri occhi.

Una qualsiasi persona può rapidamente realizzare che, anche senza essere dei sostenitori della Bibbia, occorre prendere atto di tutto ciò. Comunque, per un cristiano, tutte queste cose hanno un significato particolare, poiché riguardano le profezie. Siccome siamo imbarcati in questo ultimo viaggio della saga dell’uomo, chiedo solamente ai non credenti di considerare questi fatti in maniera razionale, e di osservarli. Certamente, c’è un gruppo di potere che vuole assumere il controllo del mondo. E’ sempre stato nei sogni delle società più o meno segrete di manipolare ed influenzare il destino dell’uomo. In ogni caso, la vera battaglia è spirituale e il risultato è già stato determinato, che possa piacere o no.
Per alcuni, questa profezia è un richiamo all’attenzione, per altri, una chiamata all’azione, per altri ancora, una chiamata al disprezzo e all’inosservanza. Ma Dio non sarà disprezzato, e nemmeno ignorato. Nella Sua benevolenza, Egli ha avvertito l’umanità di ciò che sta per avvenire, così coloro che vogliono saranno pronti nel momento della tempesta, mentre coloro che non vogliono (ascoltate gli avvertimenti), ne saranno inghiottiti. (a cura di Pietro Arnese e Susanna Giovannini)
APOCALISSE

In tutta la Bibbia si parla del Marchio della Bestia per ben 7 volte e tutte nel Libro dell’Apocalisse di San Giovanni Apostolo:
Apocalisse 13:16-18
Faceva sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi ricevessero un marchio sulla mano destra e sulla fronte; e che nessuno potesse comprare o vendere senza avere tale marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza calcoli il numero della bestia: essa rappresenta un nome d’uomo. E tal cifra è seicentosessantasei.
Apocalisse 14:9-11
Poi, un terzo angelo li seguì gridando a gran voce: «Chiunque adora la bestia e la sua statua e ne riceve il marchio sulla fronte o sulla mano, berrà il vino dell’ira di Dio che è versato puro nella coppa della sua ira e sarà torturato con fuoco e zolfo Il fumo del loro tormento salirà per i secoli dei secoli, e non avranno riposo né giorno né notte quanti adorano la bestia e la sua statua e chiunque riceve il marchio del suo nome».
Apocalisse 16:2
Partì il primo e versò la sua coppa sopra la terra; e scoppiò una piaga dolorosa e maligna sugli uomini che recavano il marchio della bestia e si prostravano davanti alla sua statua.
Apocalisse 19:20
Ma la bestia fu catturata e con essa il falso profeta che alla sua presenza aveva operato quei portenti con i quali aveva sedotto quanti avevan ricevuto il marchio della bestia e ne avevano adorato la statua. Ambedue furono gettati vivi nello stagno di fuoco, ardente di zolfo.
Apocalisse 20:4
Poi vidi alcuni troni e a quelli che vi si sedettero fu dato il potere di giudicare. Vidi anche le anime dei decapitati a causa della testimonianza di Gesù e della Parola di Dio, e quanti non avevano adorato la bestia e la sua statua e non ne avevano ricevuto il marchio sulla fronte e sulla mano. Essi ripresero vita e regnarono con Cristo per mille anni;
INCHIESTA SUL MARCHIO DELLA BESTIA

Dal 1° gennaio 2005, in Italia è obbligatorio, inserire negli animali che debbono essere registrati, un microchip per il loro riconoscimento. L’inserimento dovrà essere sotto cutanea.
Ovviamente questo servirà come test e collaudo per poterlo inserire nelle persone. Sarà un test tecnico, sanitario e psicologico, ma sarà anche una preparazione mentale per questo metodo infallibile di riconoscimento.

Un’altra novità è la certa e immediata immissione (in Italia) della Carta Nazionale dei Servizi, una Smart Card personale dove vengono inseriti tutti i dati personali del portatore: Codice Fiscale, dati del gruppo sanguigno, dati anagrafici, dati dei redditi, dati ISEE, numeri di conti bancari e dati vari, cioè tutto quello che serve per il riconoscimento di una persona. In primo tempo NON sarà obbligatoria, ma la funzione della carta stessa sarà buona pubblicità per essere, in breve tempo, usata dalla maggior parte delle persone. Questa carta, è gia in uso in diversi stati della Comunità Europea.
Possiamo immaginare che il passaggio dalle Smart Card al Bio Chip sarà facile e senza contrasti, vedendo anche i chiari vantaggi di quest’ultimo nei confronti delle Card: non si potrà rubare, manomettere, contraffare, danneggiare, copiare, ect..

Dove è menzionato il Marchio della Bestia? Che cos’è?
Il Marchio della Bestia viene menzionato nella Bibbia e precisamente in Apocalisse 13:16-17, 14:9-11 16:2 , 19:20 e 20:4, ed è in correlazione con l’Anticristo.
Esso è un marchio, un segno e una identificazione che cataloga e conferma, ognuno che lo possiede, l’appartenenza al sistema, all’ideologia e alla persona dell’Anticristo.
Quando Gesù ha rivelato queste cose all’Apostolo Giovanni, secondo le conoscenze tecnologiche di quel tempo, era impensabile che si potesse fabbricare uno strumento o un oggetto in grado di controllare e identificare un vasto numero di persone di tutto il mondo.
Nel recente passato si è pensato a qualcosa di esteriore e visibile a tutti, applicato alle persone come un segno di riconoscimento e basta.
Oggi con le attuali tecnologie a disposizioni dell’uomo, è possibile (come vedremo di seguito), applicare nel corpo umano, uno strumento in grado di identificare, tramite un codice (un numero), la persona che lo possiede, e svolgere delle determinate funzioni, a secondo della programmazione e dello scopo prefissato, come per esempio operazioni finanziarie e commerciali, con interscambio di dati e informazioni della persona, in un sistema politico-economico locale e mondiale controllato.

Con la comparsa del Codice a Barre, alcuni avevano intravisto, in esso, il Marchio della Bestia.
Il Codice a Barre è un segno grafico formato da varie linee verticali di diversa larghezza separati da spazi, che viene tutt’ora stampato in quasi tutti i prodotti commercializzati, e vi sono codificati tutti i dati che servono per il riconoscimento del prodotto stesso.
Ma, come è giusto immaginare, esso è poco pratico e poco affidabile per un controllo capillare a livello mondiale, e tanto meno non potrebbe garantire un efficace controllo sulle capacità di compravendita dell’individuo.
Vi è da segnalare anche che, il Marchio della Bestia, oltre ad essere uno strumento o un segno rilevatore, è un segno di riconoscimento morale, cioè dimostra e conferma, l’individuo che lo possiede, l’appartenenza alla persona o al sistema ideologico, politico, religioso e commerciale dell’Anticristo, un personaggio, questi, carismatico e capace di manipolare e sedurre le menti di milioni di semplici persone, di religiosi, di uomini di cultura e di capi di governo.

Forse potrà essere azzardato affermare di aver identificato, al 100%, lo strumento e metodo di riconoscimento di coloro che si schiereranno apertamente a favore dell’avversario di Cristo, ma una cosa evidente, che possiamo oggi costatare, è il proliferare di varie ideologie che favoriscono e propongono un governo unico mondiale, o per lo meno europeo, che sono approvate e sostenute dai maggiori esponenti religiosi, politici e culturali. Se è così, si renderà necessario, per il funzionamento di un tale governo mondiale, oltre che di sostegni ideologici e psicologici, di strumenti tecnologici, come nel nostro caso, di chips, satelliti e cose del genere.
Siamo consapevoli che ormai ci troviamo in un sistema cui viene facile poter controllare le persone, sia come contribuenti, che come utenti e consumatori; la Legge sulla Privacy è una medaglia a due facce: da un lato dovrebbe garantire l’anonimato, e dall’altro lato da il diritto sui dati altrui. Può essere che il principale proposito di questa legge non è quello di tutelare i dati personali, ma di poter avere un mezzo per poter meglio controllare le persone.
Per molti governi, ritenuti sino a poco tempo fa i baluardi del cristianesimo, oggi, non sembra strano legiferare applicando concetti e argomentazioni amorali e anticristiani, vedi il divorzio, l’aborto, l’eutanasia, le unioni omosessuali, la fecondazione assistita ed altro. Alle multinazionali, poi, non sembra neanche strano applicare i risultati di scoperte scientifiche e tecnologiche per i propri scopi egoistici e speculativi, o manipolare i dati scientifici, a proprio tornaconto.
L’avversario di Cristo, in questo caso particolare, si manifesterà con l’approssimarsi del tempo della Seconda Venuta di Cristo in terra, è preparerà la maggior parte degli uomini di ogni ceto sociale, culturale, politico e religioso ad un antagonismo principalmente morale e ideologico, contro il sano cristianesimo, prima, e contro Cristo, alla fine; troverà terreno fertile, per piantare e fare crescere i suoi propositi “umanistici”, in un ambiente in cui la moralità e l’etica cristiana è stata messa da parte, anzi verrà vista come un ostacolo per la realizzazione di essi.
Per questo, l’avversario di Dio ha avuto due mila anni di tempo di preparazione, come ci dice l’Apostolo Giovanni: “…lo spirito dell’Anticristo è già all’opera.” (1° Giovanni 2:18).
( a cura di G. Polizzi)
Potrebbe essere lo strumento e mezzo di identificazione riportato in Apocalisse 13:16 !
Ha la dimensione di un chicco di riso.
Una nuova invenzione che elimina la necessità di usare la carta moneta o la carta di credito!
Viene già usato dai ricchi come strumento per evitare i sequestri.
Voi lo potrete usare per i suoi vantaggi e per impedire il furto d’identità e la frode…
Fuggite da tutto ciò!!!

Scoprite il perché…
Motorola, che produce i microchips per la MONDEX SMARTCARD, ha sviluppato diversi bio-chips innestabili nel corpo umano.
Il chip BT952000 fu progettato dal dott.carl Sanders, che è stato anche presidente in diciassette conferenze del NEW WORLD ORDER per sviluppare un sistema mondiale per l’economia e l’identificazione degli esseri umani.

Il Bio-chip misura 7 mm di lunghezza e 0,075 mm di larghezza, le dimensioni circa di un chicco di riso.
Contiene un “trasponder” e una batteria al litio ricaricabile.
Questa batteria è caricata da un circuito “thermo” che produce tensione elettrica sfruttando la fluttuazione della temperatura corporea.
Trasponder è un sistema di immagazzinamento e lettura di informazioni in microcircuiti integrati.

La lettura si realizza tramite onde, come in un controllo a distanza.

RICORDATEVI QUESTO NOME E QUESTI LOGO…

Più di 250 società in 20 nazioni fanno parte di MONDEX e molti nazioni sono già in procinto di usarlo: Gran Bretagna, Canada, Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda, Israele, Hong Kong, Cina, Indonesia, Macao, Malaysia, Filippine, Singapore, Thailandia, India, Taiwan, Sri Lanka, Costa Rica, Guatemala, Nicaragua, Panama, Honduras, El Salvador e Brasile.
I paesi dell’Unione Europea progettano di adottare il sistema MONDEX come semplificazione della unificazione monetaria.

Altri sistemi SMARTCARD verranno messi presto a disposizione di MONDEX.
Si tenga conto che MASTERCARD ha acquistato il 51% del pacchetto azionario di quella società.

A questo punto vi chiederete, ma che cosa ha a che fare con me????
Hanno speso più di 1,5 milioni di dollari nella ricerca solo per scoprire qual è il posto migliore, nel corpo umano, per inserire il “bio-chip”. Ed hanno trovato la FRONTE: sotto lo scalpo e sotto la parte posteriore della MANO, specificatamente… LA MANO DESTRA.
Faceva sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi ricevessero un marchio sulla mano destra e sulla fronte; e che nessuno potesse comprare o vendere senza avere tale marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome. APOCALISSE 13:16-17

Un miliardo di Bio-chip vengono prodotti ogni anno (al momento) da MONDEX. Il valore del denaro potrebbe essere manipolato, rubato o cancellato dai terminali delle banche.
Le carte di credito debbono essere rinnovate continuamente e il denaro reale potrebbe diventare poco sicuro nell’ambito del mercato generale.

C’è solo una soluzione a questo problema, proposta da MOTOROLA:
Fissare il Bio-chip nella mano destra o nella fronte, da dove non potrà essere rimosso, perché se venisse asportato chirurgicamente, la piccola capsula scoppierebbe e l’individuo sarebbe contaminato dalle sostanze chimiche contenute.
Il sistema di posizionamento globale, GPS, poi, rivelerebbe la sua rimozione e avvertirebbe le autorità competenti.

Notate che MONDEX vuole dire “il denaro sulla vostra mano“. MON-DEX è una parola composta da MONETARY e DEXTER.
Il Dizionario e l’Enciclopedia Webster definiscono così queste parole: MONETARY, appartenente al denaro; DEXTER, appartenente alla o posizionato sulla mano destra.

Notate anche che il logo MONDEX contiene 3 anelli concatenati, un simbolo che si trova solo nel mondo dell’occultismo massonico.
Generalmente il suo significato ha a che fare con tre dei o la trinità pagana egizia, particolarmente nel Tempio Magico Edochiano, nei rituali dell’Ordine Hermetico dei Golden Dawn, e cioè con Isis, Osiris e Horus, che originariamente nella Bibbia vengono chiamati Ashtoret, Nimrod, Tammuz/Baal. La trinità pagana consiste in tre dei manifestati in un solo modo; mentre la Trinità cristiana è un Dio manifestato in tre Persone.
Questo simbolo dei 3 anelli concatenati era anche usato da Grand Lodge of England e dall’Ordine dei Odd Fellows fondato dall’imperatore romano Nerone nel 55 a.C..

Un altro simbolo utilizzato da Mondex è la farfalla.
Questo simbolo ha numerosi significati mistici, ma il più importante è quello della “cattura dell’anima”.
La parola greca sia per farfalla che per anima è “psiche”.
Tu puoi, ricevendo il Marchio della Bestia, fare un patto con il diavolo e provocare la perdizione della tua anima.
« Chiunque adora la bestia e la sua statua e ne riceve il marchio sulla fronte o sulla mano, berrà il vino dell’ira di Dio che è versato puro nella coppa della sua ira e sarà torturato con fuoco e zolfo Il fumo del loro tormento salirà per i secoli dei secoli, e non avranno riposo né giorno né notte quanti adorano la bestia e la sua statua e chiunque riceve il marchio del suo nome ». APOCALISSE 14:9-11
Il dott. Sanders, che ha progettato il chip, era contrario all’uso della batteria al litio, poiché è risaputo che se si rompesse il contenitore, il litio provocherebbe la comparsa di una grave “vescica” accompagnata da un dolore insopportabile, con non poche complicazioni per il portatore del chip stesso.
” Partì il primo e versò la sua coppa sopra la terra; e scoppiò una piaga dolorosa e maligna sugli uomini che recavano il marchio della bestia e si prostravano davanti alla sua statua.” APOCALISSE 16:2

In seguito il dott.Sanders lasciò il progetto e si interessò alle profezie della Bibbia concernenti il marchio della Bestia.
Si convertì alla fede cristiana e adesso conduce seminari su questo argomento.
Sanders brevettò medicinali, apparecchiature di sorveglianza e di sicurezza per FBI, CIA, IRS, IBM, GE, Honeywell e Teledyne. Ha anche ricevuto il titolo di Presidente e Governatore per l’eccellenza del suo progetto. Questa è la prima famiglia americana, i Jacobs, che si è fatta inserire il chip nella mano destra.

Nell’immagine vi sono alcuni dei gruppi e delle industrie con cui collabora la MONDEX.

Al momento, oltre che per funzioni finanziarie, il Verichip viene applicato anche per scopi sanitari e militari.
(a cura di incontraregesu.it)

PIANO SEGRETO PER CONTROLLARE L’UMANITÀ
Nel 1970 a Bruxelles in Belgio, una circolare “top secret” della CEE (Comunità Economica Europea) predecessore dell’attuale UE, diceva che si stava attuando un piano “segreto” per gli abitanti della Comunità. Il piano era questo: entro 35 anni si doveva, per “ragioni di sicurezza”, attuare nella comunità quanto segue: Provvedere a distribuire a tutti gli abitanti un Numero di Codice Fiscale Personale. Oggi questo è un fatto “reale” a cui tutti sono sottoposti. Ma per chi viveva in quegli anni, il codice fiscale era ancora “sconosciuto” e non immaginava nemmeno che una cosa del genere potesse diventare indispensabile per essere cittadini di uno Stato.

1) Preparare in Europa una Comunità Commerciale e Monetaria Comune, collegando tutte le monete fra loro, in un’unica moneta, con un’ unica Banca Europea.

Oggi questa è una realtà… l’Unione Europea!

In seguito il programma sarebbe stato esteso al pianeta intero con un’unica Banca Mondiale, ovviamente gestita dai controllori occulti del Pianeta, gli “oscuri uomini in doppiopetto grigio”.

2) Provvedere perché ogni impresa industriale, commerciale ed artigianale della comunità europea disponga, in ufficio, banche, negozi, bancarelle, di un lettore elettronico chiamato “scanner”, in grado di “leggere” una carta digitale; questo “scanner” collegato con i calcolatori delle banche centrali sarebbe servito perché ogni persona potesse acquistare o vendere qualunque cosa, senza usare denaro contante, assegni/cambiali o carte di credito.

Oggi questa è una realtà… i lettori di carte digitali sono ovunque!

3) Abolire il denaro circolante, sostituendolo con cifre di dare ed avere (trattate elettronicamente) inserite nei calcolatori delle sole banche. Tutto il flusso finanziario mondiale e per ogni tipo di acquisto/vendita, sarà gestito DIRETTAMENTE dalle banche senza denaro contante, che sarà ritirato dalla circolazione a seguito di un enorme crollo dell’economia mondiale (a seguito dei quattro cavalieri dell’Apocalisse – guerra, pandemie, carestie e disastri in-naturali – ndr), per cui tutto si ridurrà a delle cifre conteggiate in modo elettronico! NON potremo più acquistare o vendere in altro modo! Solo lo “scambio” permetterà di sottrarsi a questa DITTATURA mondiale!

Questa è una realtà che sta per realizzarsi a breve.

Ma quello che è veramente “incredibile” è che vi è la pianificazione di un programma finanziario/bancario per sostituire nel sistema monetario mondiale le “credit cards” con le “debit-cards” universali elettroniche contenenti, non solo il numero del vostro “codice fiscale” collegato al vostro conto bancario, ma tutti e ripeto TUTTI i vostri dati, le vostre caratteristiche personali e preferenze (anche quelle che credete più intime – ndr). Non vi sarà come oggi per la credit card, il documento plastico che tutti conoscono. Ma solo un microscopico chip! Da questo sistema elettronico che in buona parte è già in atto, si sa tutto di TUTTI, dove siete, cosa fate, cosa dite e… a breve.. cosa PENSERETE, oltre a quanto spendete e cosa comprate…..(evviva le propagandate privacy e libertà dell’individuo), quindi anche le inclinazioni ideologiche, preferenze, debolezze ecc.

Su ogni “codice fiscale legato alla debit-card”, è stata istituita una banca dati Europea che accomuna TUTTE le informazioni (dossier) su quel “numero” 666 (fornito dalla bestia – ndr) ed a chi non si adeguerà a ciò che la bestia legifererà, verrà impedito di acquistare o vendere, verrà neutralizzato… gli sarà soppressa la libertà e l’unico modo per poter sopravvivere sul pianeta, sarà il microchip “debit-card” gestito dai controllori occulti del pianeta. Oppure in “alternativa” una vita di stenti o l’imprigionamento, se non la morte!

Questo è il Nuovo Unico Ordine Globale, (NUOG) che ci si prospetta tra pochi anni. Che esprime bene il concetto del Nome d’Uomo… il famoso 666.

Essi, gli “uomini in doppio petto Grigio”, sono già all’opera per controllare e gestire le cadute delle borse mondiali, in certi casi le provocano, per impadronirsi dei pacchetti azionari (a bassissimo prezzo) di tutte le compagnie/aziende mondiali! “Essi” controllano sempre più e ciò da ormai qualche secolo (circa due), le economie degli stati, stampando carta moneta e vendendola come fosse oro, senza la necessaria copertura aurea, indebitando i vari stati (nazioni) oramai sotto il loro controllo! “Essi” stanno prendendo, man mano, il controllo di sempre più numerose aziende e nazioni del mondo, in quanto controllano anche i loro debiti pubblici!

Chi sono? Sono coloro che detengono, al di fuori del controllo statale, fiscale e bancario, le Fondazioni che finanziano le banche, le istituzioni, le organizzazioni, le multinazionali ecc. (FMI, WB, WTO, EU, ONU, FAO, UNICEF, OMS, TC, BG, ecc.), di tutte le nazioni del mondo! Se non ci sono guerre, essi le producono, se non vi sono malattie, essi le “fabbricano”, per esempio con i vaccini, i farmaci, l’agricoltura ibrida, i prodotti chimici ecc., la pace la determinano solo per poter costruire altri profitti, dopo che hanno distrutto.

Essi sono (pochissime persone) discendenti di una sola famiglia (dinastia) ed i loro maschi/femmine che hanno sposato le figlie/i di altre dinastie parallele. E’ una potentissima piramide politica-religiosa-scientifica-farmaceutica-finanziaria-bancaria-multinazionale, con una unica finalità il Nuovo Unico Ordine Globale. Sono anche i controllori di “Echelon”, il sistema di spionaggio elettronico per mezzo di satelliti, che controlla e registra OGNI tipo di messaggio inviato e ricevuto a mezzo, telefono, fax, radio, satellitare, email, Internet!

La BBC ha fatto delle indagini che hanno dimostrato che “Echelon” spia TUTTI quanti!
In una lunga inchiesta, la BBC ha stabilito che Echelon ci spia ed a confermarlo sono stati alcuni uomini di governo. Questa organizzazione è stata messa in piedi con il consenso di U.S.A., Gran Bretagna, Nuova Zelanda, Australia, Canada, con il compito di monitorare tutte le comunicazioni che avvengono nel mondo, con l’obiettivo “ufficiale” di tenere sotto controllo la criminalità internazionale con interventi che captano le informazioni, le registrano, le interpretano con strumenti di decriptazione e di interpretazione del linguaggio e della scrittura (state attenti a quello che dite perchè un giorno sarà usato contro di voi – ndr). La sua esistenza era già stata rivelata da un giornalista che aveva dedicato anni al problema, ma che non aveva mai ottenuto conferme.

Nel 1997 la Comunità europea aveva lanciato l’allarme con documentazione scritta dell’avvenuto passaggio di informazioni, captate da Echelon ad industrie non del gruppo dei fondatori del sistema e quindi concorrenti a quelle i cui interessi gravitavano nel gruppo di Echelon: trattasi quindi di spionaggio elettronico industriale a favore delle aziende protette o del gruppo! Naturalmente i paesi aderenti al sistema hanno sempre negato che i fatti fossero a loro conoscenza!

Molti pensano che le “riserve” auree, federali e/o statali siano di proprietà degli stati stessi… purtroppo NO. Negli stati fortemente indebitati (debito pubblico) le riserve auree sono già di proprietà degli “uomini in Grigio”, che hanno fatto di tutto per indebitare gli stati stessi concedendo loro il denaro, da loro stampato ed in cambio essi hanno chiesto e ottenuto, cioè “ereditato”, le riserve in oro. Per l’Italia tale evento è accaduto nel 1999 quando la quasi totalità delle riserve auree è stata trasferita in… Albania! Da chi? Perché? Non è possibile… eppure… è accaduto!
SI’, e chiedetevi cosa è andato a fare Bush in Albania… a farsi “rubare” un orologio??? Ragazzi svegliatevi e ri-guardatevi al rallentatore il “fattaccio”… vi accorgerete di come sfugga alle guardie del corpo senza nessuna protezione e tenda il braccio a chi “doveva”… il resto scopritelo da soli.

Le gravi depressioni economiche, alimentari, batteriologiche che stanno per arrivare nel mondo saranno il momento nel quale “ESSI” acquisteranno per pochi “euri” le economie mondiali!

Benvenuti nel Nuovo Unico Ordine Globale!

Per “Legge” verrà “imposto” di marchiare tutte gli uomini, donne e bambini del pianeta, con un doppio “sistema” composto da un tatuaggio invisibile, indelebile ed indolore sulla fronte, il codice a barre fiscale di ognuno, in modo che ogni volta che lo scanner leggerà la vostra “markiatura”, possa includervi automaticamente anche il vostro numero di codice fiscale e, dall’inserimento di un microchip nella mano che, oltre a determinare la vostra posizione (GPS) riceverà ed emetterà segnali digitali collegandovi ad un gigantesco “server” di cui diverrete “client”, PER SEMPRE!

Tutti i dati verranno inviati in automatico al computer centrale anagrafico collegato anche alle banca mondiale, in modo da poter acquistare, vendere, comunicare con altri, memorizzare quello che vedete e udite, ricercare informazioni ecc., senza altre formalità.
Enormi saranno le possibilità di controllo del “Sistema”, (l’immagine della bestia), sugli esseri umani. Con un simile “piano”, per esempio: sarete controllati e multati in “diretta satellitare”, sarete “tassati” automaticamente, sarete controllati 24h su 24, ecc. ecc.
Non sfuggirete mai più!
Tutto questo per il “bene” dell’uomo; c’è da essere felici per questa “stupenda” iniziativa.

Già nel 1997, in una piccola cittadina degli USA, fu effettuato il primo esperimento al mondo di tatuaggio invisibile sulla mano destra dei suoi abitanti, per abolire il denaro contante circolante.
Questo programma ci rammenta la profezia biblica dell’Apocalisse (parola che significa Rivelazione – ndr) già trattata precedentemente dove al cap. 13 verso 11 a 18, dice:
“E vidi un’altra bestia che sorgeva dalla terra, aveva 2 corna, simile ad un agnello, ma parlava come un dragone ed esercitava tutto il potere della bestia, alla presenza di questa, facendo in modo che la terra ed i suoi abitanti adorassero la prima bestia, la cui ferita mortale era stata guarita.
Faceva grandi segni, facendo persino scendere del fuoco dal cielo sulla terra, davanti agli uomini. Essa seduce gli abitanti della terra mediante i segni che le è concesso di fare davanti alla bestia, dicendo agli abitanti della terra di fare una immagine della bestia la quale ebbe la ferita della spada, ma era guarita.
E le fu concesso di dare vita all’immagine della bestia, cosicché l’immagine della bestia parli e faccia sì che quanti non adoreranno l’immagine della bestia siano uccisi. Essa agisce su tutti, umili e potenti, ricchi e poveri, liberi e schiavi, affinché si imprima un marchio sulla loro mano destra o sulla fronte, cosicché nessuno possa acquistare o vendere, se non porta il marchio od il nome della bestia od il numero del suo nome. Questa è la sapienza: chi ha intendimento, calcoli il numero della bestia, poiché è numero d’uomo: Il suo numero è 666”.

IL CODICE FISCALE OSSIA… IL NUMERO DEL NOME DI OGNI UOMO

Interpretazione
La bestia con 2 corna simile ad un agnello rappresenta, in questo caso, la duplice potenza mondiale Anglo-Americana. Ma significa anche il “sistema politico” di governo dell’uomo ignorante e sfruttatore dell’uomo stesso che si comporta come una bestia selvaggia senza coscenza; è il governo di coloro che non sanno, ma bramano il “potere” divino sull’uomo, anche se non hanno la vera Conoscenza che è anche vero Potere. Così usano la violenza per “far vincere” sé stessi e coloro che li aiutano (o li usano nelle leve del potere – ndr), impedendo anche che la Verità e la Vera Informazione, che porta Consapevolezza, si diffonda; mentre il POTERE Vero è la SAPIENZA unita all’AMORE, la quale non ha bisogno della coercizione o della violenza per detenere il suo Potere, in quanto questo VERO POTERE usa solo la VERITA’, l’adesione fiduciosa e la convinzione della logica nella Sapienza.

Questa bestia, questo “sistema” dice il testo dell’Apocalisse, è simile ad un agnello, ma parla come un dragone; sembra la fotografia del “Sistema Globale”; questo si mostra “buono”, fatto per dare “comodità” e “protezione” dell’uomo, mentre, in realtà, lo schiavizza, governandolo come un dragone.

La seconda bestia è simile alla prima, ciò significa che l’uomo è sempre stato governato da sistemi vari, ma molto simili, in quanto lo scopo è sempre il medesimo, anche se chi lo gestisce cambia.

Prima esistevano le “monarchie”, poi vennero le “repubbliche democratiche”, poi sono venute le “privatizzazioni”, la “musica” è sempre quella, anche se il colore dei burattinai cambia.

…Il suo numero 666, è simbolico ma contiene una profonda verità: il 6 + 6 + 6 equivale per esempio al “sistema binario di controllo”, attraverso l’elaborazione computerizzata del codice fiscale di ognuno di noi. Ma soprattutto significa “controllo” basato sul dio denaro, cioè il capitalismo esasperato; nell’Apocalisse questo numero è stato chiamato il “marchio della bestia”, che tutti gli abitanti della terra riceveranno (si adeguano passivamente e ne divengono schiavi) e che serve loro per poter comperare e vendere qualsiasi cosa; infatti il 666 è il “numero del nome”, esso è la transcodifica del nome, cognome, data di nascita, città di residenza ecc., del cittadino, dell’uomo purtroppo schiavo del “sistema” ovvero della “bestia che marchia l’uomo”; ovviamente colui che sottostà a questa imposizione dice la profezia, diviene esso stesso parte della bestia (più precisamente viene posseduto da Essa – ndr).

L’immagine della bestia è una “nuova formula” di governo del sistema globale che adotterà la “marchiatura”. Questa “immagine” affermiamo essere quella parte del potere che, tramite la scienza TECNOLOGICO DIGITALE, sarà utilizzata per ottenere la sudditanza, la schiavitù materiale e spirituale degli uomini.

La parola “Sistema” significa il tema del 6 che, nella sua antica radice etimologica, Fenicia, Egizia, Ebraica, Araba, significa: “quel qualche cosa o quell’idea che Opprime, Schiaccia, Pesa, con Movimento Concentrante su di sé, per tenere sotto e far soffrire, tribolare, affliggere… la Vita Universale e la sua Creatività; questa cosa od idea tende a moltiplicarsi nello spazio e nel tempo per poter durare all’infinito”.

Si è già provveduto a dare da parecchi anni il numero di codice fiscale a tutti gli abitanti della comunità Europea.
L’EURO, la moneta europea è stata già introdotta. La tecnologia del marchio, già brevettata e testata su animali e uomini, è pronta per essere attuata su scala globale. (Vedi la simbologia del triplo 6 sulla moneta da 1 euro ).
Cosa vi serve ancora per “credere”? Non ad un semplice uomo…, ma agli “avvertimenti” che ci sono stati tramandati perché vedessimo quello che i ciechi non vedono.

Gli scienziati della British Telecom sono impegnati nello sviluppo di un nuovo progetto tecnologico e la sua distribuzione nel 2025 (in realtà avverrà molto prima o dal 2012 al massimo, cioè fra cinque anni – ndr). Il microchip, da tecnologia futuristica, verrà impiantato sugli umani nel cranio e sarà in grado di registrare pensieri, esperienze e sensazioni del soggetto.

Il suo nome? “Soul Catcher 2025” (Acchiappa Anima del 2025).

L’impianto, secondo Winter, consentirà agli scienziati di registrare la vita delle persone e di “riascoltare” le loro esperienze tramite un computer. Il Soul Catcher 2025 consiste in un chip neurale che, posto dietro gli occhi di una persona, ne archivierà ogni pensiero, un po’ come la scatola nera di un aereo memorizza tutti i dati di volo.
Questo sistema di controllo ha un più sinistro cugino: l’impianto a microcircuito neurale 2020 della IBM. Sviluppato come ausilio per il “controllo del crimine”, l’apparato è stato testato in diverse prigioni federali del Massachusetts, della California e del Texas, nonché in alcune case di cura private. Gli impianti testati sui detenuti sono una sorta di “registratori parlanti” di tutti i loro movimenti. Quando gli impianti vengono puntati sulla frequenza di 116 MHz, la natura aggressiva di alcuni individui si riduce notevolmente (mentre, se si innalza la frequenza, l’aggressività aumenta esponenzialmente – ndr).
Comunque sia, lo sviluppo e l’impiego di microchip e di impianti elettronici fa parte dei programmi segreti inerenti alle operazioni di Mind e Spiritual Control che, da più di quarant’anni, vengono condotte sull’uomo all’insaputa delle masse che continuano a giocare e divertirsi “incuranti” ed “incredule” di quanto gli accade.
Ma il tempo scorre sempre più veloce e non aspetta chi rimane troppo indietro.
( a cura di BOJS )

NUOVE TECNOLOGIE

La carta d’identità e il passaporto spariranno. La tecnologia sta facendo passi da gigante nel capo della sorveglianza e del controllo. Oltre cento compagnie europee già producono e vendono macchinari per il riconoscimento biometrico (dati fisici: mappe della retina, scansione della mano, impronte digitali, riconoscimento vocale elettronico, fotografie digitalizzate, DNA, calore corporeo ecc.) degli individui.

– Automatic fingerprint: Lettori automatici di impronte digitali. In circa 4mila località (aeroporti, banche, ospedali, ecc) viene già usato.
– Cellmark diagnostic: Legge e riconosce i geni. In Inghilterra esiste già un sistema di schedatura del DNA.
– Massstiff security system: Riconosce gli odori.
– Hagen Cy-Com e Eyedentify: Riconosce e legge la mappa dei capillari della retina oculare.

– Aea tecnology: Identifica la firma:
– Face recognition system: Macchine che convertono un volto in una sequenza di bit, che viene poi memorizzata all’interno di computer.

– Heli-tele surveillance: Telecamere in grado di tracciare il calore emesso da un corpo nel buio totale.

– Passive millimeter wave imagining: Può scansionare le persone e “vedere” attraverso i vestiti.

– Electronic monitoring: Braccialetti elettronici che segnalano gli spostamenti dell’individuo controllato.

Già in uso dal 1990 in USA:

– Harlequin ed Echelon: Mappatura completa delle telefonate, fax, comunicazioni cellulari, in entrata ed uscita.

– Memex: Profilo completo (foto e video) di un individuo. In circa un secondo è in grado di identificare da una foto il personaggio interessato. Questo sistema è già in uso in Massachusetts dal 1995 (un computer ha schedate circa 4 milioni di fotografie di guidatori).
E’ stato presentato Digital Angel, un mini-congegno munito di antenna alimentato dal calore del corpo, che sarà in grado di far rintracciare chiunque, uomo o animale grazie al Global Positioning System New York (USA) e di fornire, oltre alla posizione, anche informazioni sullo stato corporeo.
Lo chiamano angelo digitale, ma per alcuni significa la fine della privacy mentre per altri segna l’inizio di un’epoca più facile per chi soffre di certe patologie, di chi teme di perdere il proprio animale domestico e via dicendo. In questo modo vengono costantemente tenuti sotto osservazione gli aspetti fisiologici principali e la localizzazione, ricevuta dai satelliti che compongono i GPS e che consentono così di individuare la posizione del chip e di chi lo indossa con uno scarto di pochi metri.
L’azienda che lo produce, la Applied Digital Solutions (rintracciabile anche su Internet), insiste sul fatto che il sistema non è pensato per violare la privacy di alcuno ma per consentire invece il monitoraggio degli animali da parte degli allevatori, dei pazienti da parte dei medici e, perché no ?, dei detenuti in semi-libertà da parte degli operatori penitenziari.

DNA E CODICE A BARRE

Il codice a barre è stato brevettato nel 1966 dalla PROCTER & GAMBLE, nota multinazionale. E’ significativo che il movimento del Nuovo Ordine Mondiale (NOM) abbia dei legami rilevanti anche con importanti organizzazioni internazionali, quali l’U.N.E.S.C.O., il Club di Roma, il Concilio Mondiale delle Chiese, La Fondazione Rockefeller la Fondazione Ford (fondazioni controllate dalle famiglie Roschild + Rockefeller), il Gruppo Bilderberg e la Massoneria; questi centri di potere, vedono aumentare di giorno in giorno il numero dei simpatizzanti per il NOM (UOM).
Il progetto del NOM (UOM) è stato dettato da una medium di nome Alice Bailey e prevede la formazione di una religione mondiale, un nuovo governo mondiale; esso vuole costruire una società mondiale ove non esistano tensioni, ove tutto sia controllato e gestito da questo sistema, dissolvendo i vari stati e le identità culturali di ognuno; con controllo totale su produzione di cibi, acqua, energia, industria e fisco. Il completo controllo avverrà mediante:

– Implanting di un microchips sottocutaneo alimentato dall’energia corporea, grande come un cicco di riso; il congegno è già stato realizzato e testato + obbligo di vaccinazione, farmaci e/o prodotto particolare, per il controllo biologico della popolazione mondiale…
– Sostituzione della “proprietà privata” con il sistema di “gestione, affitto di bene comune”;
– Abolizione della “patria potestà” e l’introduzione della “responsabilità del genitore”.

SOCIETÀ SENZA CONTANTI
di Chris Beard
Dopo anni di pianificazioni, ricerche, e sviluppo, il mondo delle istituzioni finanziarie annuncia molto anticipatamente LA SOCIETA’ GLOBALE. La capacità di condurre qualsiasi interscambio monetario adesso è rimpiazzata dalla tecnologia del microchip e dalla moneta elettronica.
MONDEX è la compagnia che fornisce questo sistema di danaro elettronico ed ha già più di 20 nazioni che aderiscono al loro piano. Questo sistema fu creato nel 1993 dai banchieri londinesi Tim Jones e Graham Higgins della NATWEST/COUTTS, la banca di fiducia della FAMIGLIA REALE BRITANNICA.
Questo sistema è basato su una tecnologia SMARTCARD che impiega microcips incorporati in una carta di plastica che contiene moneta elettronica, l’identificazione del possessore, e altre informazioni. Tutte le transazioni sono rese sicure da un sistema chiamato SET (Secure Electronic Transaction).
MON-DEX – è una parola composta da MONETARY & DEXTER. Il Dizionario ed Enciclopedia Webster definisce così queste parole: monetary – appartenente al denaro; Continuando a parlare di carte si può usare un dispositivo chiamato PET (Personal Electronic Transfer).
Questo portafogli della grandezza e nella forma di una calcolatrice permette di effettuare trasferimenti di valuta con altri possessori di questa carta. Le carte sono in collegamento anche con la NORTEL/BELL VISTA 360 phone, MILLENNIUM per pagare il telefono, ATMs, per il Personal Computer, con INTERNET, e con affari commerciali e istituzioni interattive.
Questo sistema di pagare senza soldi è stato testato ampiamente nella città di Guelph, in Ontario, Canada, in Gran Bretagna, e un U.S.A. Tutte le banche canadesi hanno aderito a MONDEX e verrà presto pubblicizzato.
Si pensa che sarà molto diffuso molto presto. La CIBC (Canadian International Bank of Commerce) ha istituito un modello simile di pagamento senza contanti chiamato NORTEL a Brampton, in Ontario.
Più di 250 società in 20 nazioni sono incluse con MONDEX e molte nazioni sono già in procinto di usarlo; in Gran Bretagna, Canada, U.S.A., Australia, Nuova Zelanda, Israele, Hong Kong, China, Indonesia, Macau, Malaysia, Filippine, Singapore, Tailandia, India, Taiwan, Sri Lanka Costa Rica, Guatemala, Nicaragua, Panama, Honduras, El Salvador e Belize.
I Paesi dell’Unione Europea si aspettano di adottare il sistema MONDEX come soluzione all’unificazione monetaria. Altri sistemi SMARTCARD verranno messi presto a disposizione a favore di MONDEX, specialmente da quando MASTERCARD ha comprato il 51% del pacchetto azionario della compagnia.
“Questo è lo stadio finale prima di diventare una realtà mondiale,” disse Robin O’Kelly di MONDEX International. “Con la copertura finanziaria di MasterCard, adesso non c’è più niente che possa fermare MONDEX dal diventare uno standard globale.”
Infine, l’idea di portare sempre con sé una carda diventerà obsoleta e ci sono degli svantaggi, infatti la carta è predisposta a danneggiarsi, ad essere persa o rubata. La soluzione finale sarà di avere il microchip semplicemente piazzato all’interno del corpo umano come fanno già adesso per identificazione degli animali domestici.
INFOPET è una delle tante compagnie che fornisce un bio-chip iniettato sotto la pelle dell’animale. Il chip può essere letto con uno scanner, il codice che identifica il proprietario e l’animale domestico è memorizzato su un computer. Questo sistema vanta il fatto di poter tenere sotto controllo più di 1 bilione di animali domestici con satelliti e altro.
MOTOROLA, che produce i microchips per la MONDEX SMARTCARD, ha sviluppato diversi bio-chips innestabili nel corpo umano. Il chip BT952000 fu progettato dal Dr. Carl Sanders che è stato in diciassette meeting del NEW WORLD ORDER per sviluppare un sistema mondiale per l’economia e l’identificazione degli esseri umani.
Il bio-chip misura 7 millimetri di lunghezza e 0.75 di larghezza, circa le dimensioni di un granello di riso. Contiene una batteria al litio ricaricabile. Questa batteria è caricata con un circuito “thermo” che produce tensione elettrica dalle fluttuazioni della temperatura corporea. Si sono spesi più di 1.5 milioni di dollari per studiare dove piazzare il chip all’interno del corpo umano. Si sono trovati solo 2 posti adatti ed efficaci – la FRONTE giusto sotto l’attaccatura dei capelli, e il dorso della mano, specificatamente la MANO DESTRA. – dexter – appartenente o posizionato sulla mano destra (Apocalisse 13:16-17).
SET – IL DIO EGIZIANO DEL MALE O SATANA
Dr. Sanders era contro l’uso della batteria al litio poiché è risaputo che se si fosse rotto il litio, esso potrebbe causare una GRAVE VESCICA o un immenso dolore e non poche complicazioni per chi l’ha impiantato. (Apocalisse 16:2).
In seguito il Dr. Sanders lasciò il progetto e si interessò delle profezie della Bibbia concernenti il marchio della bestia; Si convertì in seguito alla fede Cristiana e adesso conduce dei seminari su questo argomento. Dr. Sanders brevettò medicinali, apparecchiature di sorveglianza, e di sicurezza per FBI, CIA, IRS, IBM, GE, Honeywell, e Teledyne. Ha anche ricevuto il titolo di Presidente e Governatore nel suo eccellente progetto.
La parola greca di marchio usata nella Bibbia è charagma, il che significa un una scalfitura, o incisione, stampa, insegne o marchio di schiavitù. Il numero 666 nella frase greca Chi Xi Stigma, ficcare, perforare, un marchio inciso o perforato per il riconoscimento di proprietà.
Il nome industrioso per l’elegante carta sviluppata da GEMPLUS e U.S. DOD (Department of Defense) è MARC (Multi-technology Automated Reader Card). Il nome in codice durante il suo sviluppo era ‘TESSERA’. Una tessera era il distintivo piazzato agli schiavi dai loro “proprietari” e veniva loro inciso con un marchio.
Nel novembre 1996 è stato fatto un accordo dove GEMPLUS avrebbe fornito queste carte su realizzazione mondiale da MONDEX.
AT&T/Lucent Technologies acquistò il contratto di esclusiva della MONDEX USA. Il loro logo è il simbolo del Serpente Solare o il DRAGONE ROSSO.
LUCENT è composto LUCIFER – ENTERPRISES. Sembrano essere flagranti dando il nome ai loro prodotti con STYX (un fiume nell’Ades), JANUS (dio di 2 facce) e INFERNO pubblicizzato con la citazione tratta dall’ “Inferno”, una storia di LUCIFER nelle viscere dell’inferno. L’ “anello di fuoco” è l’antico Pantheon.
Questa società ha scelto apposta di traslocare i suoi uffici nella via 666 Fifth Avenue in Manhattan.
E’ comunque sufficiente andare nel sito della Lucent http://www.lucent.com/ e digitare nel campo di ricerca del motore di ricerca interno al sito stesso le parole Inferno le sorprese non saranno poche.
L’Inferno, Dante, Canto II ….”Il giorno se n’andava, e l’aria scura toglieva gli animali che sono in terra dalle loro fatiche e io da solo mi preparavo a sostenere la guerra”.
Una delle loro conquiste per le quali vanno più fieri è TTS (Text To Speech) nella quale danno la voce umana alla tecnologia senza vita. Già questo tende a ricordarci una delle scritture apocalittiche.
Apocalisse 13:15
“Le fu anche concesso di animare la statua della bestia sicché quella statua perfino parlasse e potesse far mettere a morte tutti coloro che non adorassero la statua della bestia…”

Fino a quando non sarà pratico mettere un microchip in tutti i prodotti che devono essere comprati e venduti, un UPC BARCODE fa questo lavoro in modo soddisfacente.
Quello che molta gente non realizza è che questo è il “marchio della bestia” per i prodotti che compriamo tutti i giorni. Tutti gli UPC BARCODE contengono i numeri 666. Troverete una delle due versioni del marchio.
Il più comune ha 10 numeri divisi in due parti. L’altra ha 6 numeri. In entrambe le versioni ci sono tre barre non identificate. Queste barre sono 6, 6, e 6. Queste sono chiamate barre di guardia, danno informazioni allo scanner circa la partenza, la divisione e l’arresto della lettura. (Apocalisse 13:18).
PROJECT LUCID
Questa apparecchiatura sarà implementata come sistema di sorveglianza mondiale, per controllare tutti gli uomini, donne, e bambini una volta emessa la UNIVERSAL BIOMETRICS CARD come il MARCHIO o MONDEX.
Il sistema fu progettato da Jean­Paul Creusat, M.D. e UN­INEOA rappresentativo (United Nations International Narcotic Enforcement Officers Association).
Apparse un articolo sul periodico NARC OFFICER che descrive il sistema. Sembra essere solo relativo al UN GLOBAL SECURITY PROGRAMME. L’autore Texe Marrs ha scritto un intero libro su PROJECT LUCID. In italiano. In questo libro racconta del rifiuto di svelare l’aspetto più importante del progetto in cui crede LUC-ID che sta per L’IDENTIFICAZIONE DI LUCIFERO .
Molte idee del NEW GLOBAL ORDER (Nuovo Ordine Mondiale) sono cose che vengono dall’occultismo, Massoniche, o anticristiane e sembrano avere più approvazione con le loro espressioni velate. Con LUCID l’autorità giudiziaria sarà in grado di registrare tutti i nostri movimenti, transazioni, e conoscenze. Simon Davies della PRIVACY INTERNATIONAL investigò sulle richieste di anonimato di MONDEX e trovò che stavano controllando tutti i movimenti nei tribunali rompendo specifici accordi legali.
Molti se non la maggior parte dei 17 originali o finanziatori di MONDEX sono dei distretti bancari di Londra appartenenti al CLUB OF THE ISLES, una cartella bancaria della CASA DEI WINDSOR gioca un ruolo importante sull’economia GLOBALE Attraverso incontri segreti e alleanze strategiche queste potenti istituzioni MASSONICHE influenzano il mondo politico, delle finanze, delle risorse, e persino la polizia e le strutture delle NAZIONI UNITE. Il loro scopo è un NUOVO TIPO DI ORDINE MONDIALE basato su un governo globale, una sola religione, e un’economia elettronica mondiale.
C’è un UOMO che è la BESTIA descritta dai profeti e il numero del suo nome è 666. È il PADRONE DELLE ISOLE, una figura mondiale che molti adorano ma è anche un uomo di intrighi e il suo potere e influenza sono stati grossolanamente sottovalutati. Lui e la sua famiglia hanno ricevuto per primi il l’impianto/marchio microchip che fu trasmesso per tutto il mondo sulla CNN nel Marzo 1996.
Ma siccome l’intero mondo è addormentato, deluso, troppo occupato, e ignaro, il dio di questo mondo continua a lavorare in segreto.
Ci sono altre cento società e persone coinvolte nella realizzazione dell’ ECONOMIA GLOBALE SENZA DENARO CONTANTE ma qui sono stati presentati pochi dei molti giocatori.
Questa voleva essere una semplice introduzione di quello che è il marchio della bestia e come si sta implementando.
Ho incluso anche un pò di spiegazioni del simbolismo di MONDEX.
Il logo di MONDEX contiene 3 anelli concatenati, un simbolo che si trova solo nel mondo dell’occultismo MASSONICO . Generalmente il suo significato ha a che fare con tre dei o la trinità Egizia/Pagana specialmente nel Tempio Magico Enochiano, nei rituali dell’Ordine Hermetico dei Golden Dawn. Di nome Isis, Osiris, Horus, ma originariamente nella Bibbia si chiamavano Ashtoreth, Nimrod, Tammuz/Baal.
La trinità Pagana consiste in tre dei manifestati in un solo modo, mentre la trinità Cristiana è un Dio manifestato in tre modi. Questo simbolo era anche usato da Grand Lodge of England e l’Ordine dei Odd Fellows fondato da NERONE nel 55 a.C.
“Originariamente un simbolo di imprigionamento e schiavitù, sconfitta. Il “golden chain” (in Latino catena aurea) era pensato dagli antichi come un un collegamento tra il cielo e la terra (come la torre di Babele in Babilonia) Questa è la catena, che Dio, d’accordo con i poeti, ordinò di sospendere dal cielo alla terra”.
Nel simbolismo dei Freemasonry, la “catena fraterna” è il legame tra fratello Massone…capìta come un’estensione attraverso gli angoli internazionali e includendo il mondo. …il nuovo iniziato, quando “vede la luce”, vede i fratelli “sulla catena”. In questa collegamento, la catena simbolica appare spesso con i nomi di ………. – Gli anelli concatenati della catena significano potere e unità durevole…o che in guerra…una roccaforte è stata squarciata.”Dizionario dei Simbolismi” – Hans Biedermann pg. 63-64
“Alla Massoneria, piacciono tutte le Religioni, tutti i Misteri, e nascondono i loro segreti da tutti eccetto gli Adepti e Sages o gli Eletti e usa false spiegazioni e interpretazioni errate dei suoi simboli per trarre in inganno quelli che meritano solo di essere ingannati. pg 104,105 I GRADI BLU, (gli Ordini Inferiori), sono solo quelli che vengono presentati al vasto pubblico. Parte dei simboli vengono esposti agli iniziati, ma sono tratti in inganno da false interpretazioni. Non è inteso che l’iniziato debba capirle, ma è inteso che egli immagini di capirle.”
( pg 819 – Albert Pike, 33o Mason, ‘Morals and Dogma)’
Un altro simbolo utilizzato da MONDEX è la farfalla. Questo simbolo ha numerosi significati mistici ma il più importante è quello della cattura dell’anima. La parola Greca di farfalla e di anima è “psiche”.(Apocalisse 14:9-11).

QUALE SARÀ LA SCINTILLA CHE INTRODURRÀ IL « MARCHIO DELLA BESTIA » NEL MONDO?

MARCHIO, dal greco “CHARAGMA” significa “una stampa”, “un’impressione”, “qualcosa che si cesella, scolpisce”.
Questo è probabilmente uno dei versetti più citati della Bibbia, e forse uno dei meno capiti e attorno al quale circolano molte leggende. Esso descrive un’azione specifica che accadrà in un momento specifico. Almeno questo è chiaro. Per quanto riguarda il tempo e l’azione, è tutta un’altra storia. Ciò che il verso dice in sostanza è che ad un certo punto, qualcuno metterà in funzione un sistema di identificazione personale, senza il quale tutti quelli che non lo possederanno saranno esclusi da qualsiasi transazione commerciale: non potranno comprare cibo e altri articoli, non potranno vendere prodotti, qualsiasi cosa possa essere. Non ci vuole una laurea per capire che per tutto questo ci vorrà un sistema computerizzato: nessun altro meccanismo potrà servire per metterlo in effetto, almeno fino a questo momento. E proprio ora, per la prima volta nella storia dell’umanità, questo sistema non solo è possibile ma anche attuabile e inconsciamente proposto dai suoi proponenti. Certamente, un sistema così nuovo e rivoluzionario dovrebbe sembrare invitante e utile ai suoi utenti. Anche se le procedure e le tecnologie costituiranno l’aspetto esteriore del Marchio, dobbiamo osservare principalmente ciò che risiede dietro questo progetto, cioè l’aspetto spirituale di questo evento. Quando questo Marchio sarà imposto a tutta la popolazione mondiale, ci saranno diverse attitudini. È chiaro che alcuni di quelli che prenderanno il Marchio capiranno in qualche modo il significato delle loro azioni. Altri lo prenderanno perché, avendo rifiutato ripetutamente il Vangelo, non sapranno riconoscere la fossa in cui stanno cadendo; altri ancora, per paura di carestie e persecuzioni. Comunque, quando arriverà il momento, la gente avrà solo due alternative: prendere il Marchio o morire (a parte quelli che si nasconderanno in un tentativo di disperata illusione, per molti versi molto improbabile).
A quel punto, comunque, prendere il Marchio sarà la scelta peggiore perché, anche se renderà possibile la vita sulla terra, escluderà dalla Vita Eterna e ciò senza remissione.
Molteplici sono le occasioni che potrebbero fomentare l’utilizzo del Marchio: o un crollo finanziario o l’affermarsi di una nuova guerra mondiale o qualche altro evento globale che scuoterà le fondamenta dell’attuale mondo finanziario e commerciale.
Tecnologicamente avanzata, la scienza del Marchio potrebbe svilupparsi piuttosto velocemente. Importanti scoperte scientifiche hanno spinto la tecnologia della sicurezza personale (e del monitoraggio) a livelli incredibili, che hanno piuttosto bisogno di una standardizzazione generale dei vari sistemi già in uso. Esistono tanti sistemi già in funzione che Mister Anticristo avrà solo l’imbarazzo della scelta. Il 2 Marzo 1999, è stata rilasciata una patente all’invenzione di un sistema che potrebbe benissimo essere il precursore del MARCHIO:
METODO DI VERIFICA DI IDENTITÀ NELLE TRANSAZIONI FINANZIARIE
Un metodo viene presentato per facilitare le vendite nelle transazioni elettroniche. Un codice a barre o un disegno particolare viene tatuato sulla pelle di una persona. Prima che una transazione finanziaria possa avere luogo, il tatuaggio viene scannerizzato e le sue caratteristiche sono paragonate alle caratteristiche di altri tatuaggi registrati su un database, per identificare l’identità del portatore. Una volta verificata, il venditore può essere autorizzato ad addebitare il conto bancario del compratore e trasferire la cifra dovuta al proprio conto e la transazione è fatta.

Incredibile, vero? Sembra proprio di leggere il versetto biblico. Potete leggere tutto su questa “invenzione” presso il sito US PATENT AND TRADEMARK OFFICE (Ufficio Brevetti e Marchi – USA).
Ma molto di più sta succedendo nel mondo hi-tech nel quale viviamo. Leggete ad esempio, il seguente articolo, proveniente dal DRUDGE REPORT (26 Giugno, 1999):
IL SISTEMA NAZIONALE COMPUTERIZZATO CONTROLLA I NOMI, GLI INDIRIZZI, GLI STIPENDI E I NUMERI DI ASSICURAZIONE DEGLI AMERICANI
Il quotidiano americano WASHINGTON POST sta progettando un articolo in prima pagina per le prossime edizioni domenicali in cui fornisce i dettagli del sistema computerizzato federale il cui compito consiste nel controllare in modo virtuale i nomi, gli indirizzi, gli stipendi e i numeri di Previdenza Sociale di ogni americano – con il pretesto di controllare quei genitori che debbono mantenere i figli. Il giornalista Robert O’Harrow Jr. descrive un sistema già in uso, nato tre anni fa in conseguenza ad alcune leggi assistenziali, il quale “richiede ad ogni datore di lavoro di compilare immediatamente i dati personali di ogni nuovo assunto e lo stipendio ad essi fornito”. Dal mese prossimo, il sistema si estenderà. “Banche e altre istituzioni finanziarie saranno obbligate a fornire al governo i dati dei genitori inadempienti, specificando l’ammontare del conto bancario, o i mutui ed altri possedimenti di questi genitori”. Harrow scrive che gli ufficiali del governo credono che questo sistema sia “sicuro, accurato e discreto”. Comunque, una notizia fornita alla fine dello scorso anno dall’Ufficio delle Informazioni Generali afferma che nel sistema computerizzato dell’Amministrazione della Sicurezza Sociale, che contiene la maggior parte dei dati, “sono state riscontrate delle debolezze nella sicurezza del sistema informativo”. Qui sotto c’è un reportage apparso su Zdnet.com. Naturalmente, essendo un sito secolare, è interessante osservare quali sono le opinioni del mondo sui recenti sviluppi tecnologici. Tutto questo fa parte della mia domanda principale: quale sarà la scintilla che introdurrà il “Marchio”? Come vedremo, questa domanda può avere diverse risposte.
LA RIVOLUZIONE BIOMETRICA
Jesse Berst, Direttore Editoriale
ZDNet AnchorDesk
Il nostro sempre frugale Direttore Tecnologico Jon DeKeles l’altro giorno girava per l’ufficio, dicendo che avrebbe offerto il pranzo a tutti. Dopo essermi ripreso dalla shock, gli ho chiesto la carta d’identità. Qualche creatura aliena sicuramente si era impossessata del suo corpo – del camice e di tutto. Se AnchorDesk avesse posseduto l’ultima tecnologia biometrica, non avrei chiesto la carta d’identità. Avrei avuto un programma per paragonare la voce attuale di John con il campione prelevato in precedenza. O l’avrei messo davanti ad una lente fotografica per scannerizzargli l’iride e processarla con il database. Il rapido evolversi della scienza biometrica ha permesso l’uso di attributi fisici unici – la voce, le impronte digitali, l’iride – per identificare gli utenti. I prodotti di sicurezza biometrica esistono già. Ma ci vorrà almeno un altro anno prima che se ne realizzino i pieni potenziali. Abbiamo riprodotto una specie di mappa per scoprire dove ci porterà la biometrica.
La biometrica è in funzione da decenni. Il settore pubblico – particolarmente i reparti militari e legislativi – sono stati i suoi primi utenti. Oggi le agenzie pubbliche usano la biometrica per prevenire le frodi e determinare lo stato di salute dei dipendenti. Ma l’uso esterno al settore governativo rimane sporadico, particolarmente nelle imprese, e questo per molti motivi:
1) I prezzi esosi. I costi variano da meno di $100 per un congegno elementare fino a migliaia di dollari per un sistema totalmente integrato. Ma il direttore di ricerca del Gruppo Gartner, il signor Jackie Fenn, dice che i costi stanno calando drammaticamente. Se questo è vero, l’adozione di questi congegni si diffonderà a macchia d’olio.
2) Mancanza di standard. I sistemi biometrici integrati con la tecnologia computerizzata comune sono alquanto complicati. Ma c’è un movimento verso la standardizzazione, almeno all’interno di consorzi come il BioAPL (cliccate sul collegamento successivo).
3) I vari fallimenti. I commercianti ammettono che i sensori per il riconoscimento delle impronte digitali introdotti l’anno scorso non sono stati poi così efficienti — la macchia oscura di quest’industria nascente.
DOVE STIAMO ANDANDO. Il governo continuerà ad essere un buon acquirente degli apparecchi biometrici, ma gli esperti vedono un grande potenziale nella comunità finanziaria e nell’industria medica. Anche gli istituti assicurativi e le compagnie commerciali saranno ovviamente buoni acquirenti. Oggi esistono varie e affascinanti applicazioni della biometrica. Per indagarne tutte le possibilità, eccovi cinque esempi intriganti:
La sicurezza negli aeroporti. Nell’aeroporto di Kuala Lumpur, in Malaysia le immagini del volto dei passeggeri vengono registrate e codificate sui biglietti e sulle valigie. Se si dovessero perdere le valigie, si sa sempre di chi sono – e quando ci si imbarca sull’aereo, il sistema scannerizza il volto per verificare l’identità del passeggero.
Catturare gli evasi. Una persona sospetta condotta in una prigione della Florida ha cercato di mentire sulla propria identità. Con il vecchio sistema delle impronte digitali ci sarebbe riuscito. Ma quel carcere usava strumenti biometrici e la bugia dell’evaso è stata smascherata.
Sicurezza per i computer. Invece di sostituire i dati e la password dell’utente nel sistema, le tecnologie attuali misurano il ritmo di dattilobattuta — la durata di tempo con cui si tiene premuto ogni tasto, più il tempo che ci mettiamo a spostarci da un tasto all’altro. Quando digitiamo il nostro nome e la password, automaticamente il software confronta le dattilobattute con il nostro profilo.
Per prendere i soldi. Vi siete mai trovati di fronte al bancomat – senza riuscire a ricordare il vostro codice di accesso? I clienti della Nationwide Building Society inglese possono prendere i soldi ovunque. La società ha progettato un sistema di riconoscimento dell’iride presso ogni bancomat. Una macchina fotografica scatta una fotografia digitale dell’iride, che è la parte colorata dell’occhio. La stampa dell’iride viene conservata in un database ed usata per verificare l’identità dell’utente durante la transazione.
Chi entra? Le chiavi d’accesso, i tesserini e tutti gli altri strumenti necessari per entrare negli edifici di massima sicurezza possono essere sostituiti con prodotti di ricognizione facciale. Sono composti da due congegni: il primo registra alcune caratteristiche del volto, come la lunghezza del naso o la distanza fra gli occhi. L’altro paragona i dati raccolti con quelli conservati nel database.
Questi aspetti apparentemente positivi se presi separatamente, mostrano in realtà una GRANDE CONTRADDIZIONE. Il controllo esclusivo per motivi di sicurezza personale delle proprie chiavi di accesso e delle tessere di identità, sono in palese contrasto con la possibilità di controllo a distanza per impedire un reato.
Qualcuno, da qualche parte avrà ” le chiavi ” del congegno.

CI STIAMO ARRIVANDO, lentamente ma inesorabilmente; stiamo avanzando verso il tempo del Marchio della Bestia. E tutti coloro che hanno preso in giro la Bibbia ed il Cristianesimo in generale, proveranno presto sulla propria pelle (in senso letterale) che significa ignorare la Parola di Dio. Le varie profezie collegate al Marchio sono state pronunciate due millenni fa, e stanno ora riscontrando l’adempimento. Perché c’è voluto così tanto? Per un buon motivo: Dio non misura il tempo come noi. Egli è Eterno, esiste SEMPRE. Ma noi possiamo e dovremmo essere grati del tempo che ci è stato concesso, sia personalmente che per raggiungere gli altri.
Noi cercheremo incessantemente di avvertire tutti, sia cristiani che non, di quello che sta per avvenire. Non stiamo chiedendo di essere creduti solo perché lo diciamo noi. Invitiamo la gente ad essere intelligente, ad esaminare ciò che dicono le Scritture, e a paragonarle con quello che sta avvenendo. Proprio a questo proposito, leggete questo articolo e meravigliatevi!

LA NUOVA TECNOLOGIA SOTTO CUTANEA
Di Jon E. Dougherty
© 1999 WorldNetDaily.com
I ricercatori dicono che negli esseri umani si potranno impiantare congegni biometrici monitorati da satelliti governativi ed utilizzati da industrie private. Infatti alcuni ricercatori stanno cercando di portare la tecnologia nei settori pubblici e privati. Anche se non generalmente disponibile al pubblico, le prove di tali impianti durano ormai da un anno. Per esempio, il London Times ha riportato nell’ottobre del 1998: “… stelle cinematografiche e figli di miliardari sono fra le 45 persone, compresi molti inglesi, che si sono sottoposte all’impianto (chiamato Occhio Celeste) in laboratori privati”.
I critici, comunque, sono preoccupati dal successo che tali congegni stanno riscuotendo, poiché temono gli eventuali rischi. Si dice che molti governi, fra cui gli Stati Uniti, siano in grado di monitorare questi strumenti e, di conseguenza, chi li possiede — anche se non si tratta di persone ricercate, o scomparse o pericolose.
Uno studio recente di tecnologia di impianto di microchip, scritto da Elaine M. Ramish per il Franklin Pierce Law Center, ha esaminato tutti gli aspetti etici riguardanti gli strumenti biometrici. Lo studio ha inoltre elencato i vari dettagli riguardanti gli sviluppi attuali, e tutti i tentativi fatti dai ricercatori di marketing per “vendere” l’idea al pubblico americano ancora abbastanza scettico. Nel suo studio, inoltre, la Ramish ha ribadito che l’avvento di queste tecnologie diventerà un motivo di controversia. Ma, ha sottolineato ancora, questo concetto non è nuovo; altri ricercatori hanno tentato di creare congegni di identificazione biometrica sin dal 1967. “Anche se l’impianto di questi microchip avverrà solo su volontari, si faranno delle pressioni per espanderlo il più possibile”. La Ramish ha scritto un volantino dal titolo: “Abbastanza Tempo? Le conseguenze dell’Impianto dei Microchip negli esseri umani”. “Il sistema di identificazione nazionale via impianti microchip si potrà ottenere in due fasi”, ha detto. “In un primo momento, l’impianto del microchip sarà volontario. Dopo aver familiarizzato con la procedura e dopo averne scoperto i benefici, l’impianto diventerà obbligatorio”. In effetti, sui casi provati in Inghilterra, non sono state riscontrate conseguenze negative. La Ramish crede che il Congresso dovrebbe dar vita ad una “protezione legislativa per i diritti individuali” prima che questi congegni siano introdotti sul mercato. Nel suo opuscolo, la Ramish ha detto che in alcune inchieste fatte di recenti il numero degli americani disposti ad accettare un impianto biometrico “è salito all’11 percento”. Tali strumenti di riconoscimento sono già a disposizione dei possessori di animali domestici da circa dieci anni, e i congegni biometrici come gli scanner delle impronte digitali si stanno pian piano facendo strada nel settore pubblico. La Ramish ha notato che alcune ditte statunitensi stavano sviluppando, o avevano sviluppato, congegni biometrici in grado “solo di leggere, o di leggere e scrivere”. La IBM, la Hughes Aircraft e la Dallas Semiconductor sono tra le varie ditte che la Ramish ha individuato come sviluppatrici di tali sistemi, ma nessuna di esse ha chiamato la WorldNetDaily per ulteriori commenti.
George Getz, il direttore delle comunicazioni del Partito Liberista, ha detto che il segretario del partito Steve Dasbach “ha considerato l’argomento della privacy in varie occasioni”.
“Infatti,” ha detto, “questo è uno degli argomenti che proponiamo come Liberisti”. Getz ha detto che anche se questa procedura è volontaria “ci dovrebbe essere una legge che la vieti, poiché i Liberisti credono che gli individui, e non il governo, devono avere il controllo sui loro corpi”. “Ma il concetto del governo che ordina gli impianti microchip è riprovevole”, ha aggiunto. Getz ha detto che l’inevitabilità di tale impianto sta nella “capacità del governo di rendere impossibile una vita normale”. Anche se l’impianto del chip potrebbe rimanere legalmente “volontario”, probabilmente il governo costringerà con ogni mezzo a renderlo obbligatorio. “Dopo tutto, il governo non ha mai costretto nessuno a prendere la patente”, ha detto. “Ma oggi ce n’è bisogno anche quando si va in banca o quando si noleggia un’auto o quando si va dal fornaio, se si vuole usufruire dei servizi pubblici”. “Tutto questo dipende da un mandato di fatto”, ha detto. “Se il governo può costringere a prendere le tue impronte digitali per una patente, perché non potrà allo stesso modo costringerti a farti impiantare un chip? Sono due cose diverse nel grado ma non nel genere — per cui è necessario preservare la propria privacy dall’invadenza del governo”. Un portavoce della Commissione Tecnologica e Scientifica della Camera, che ha richiesto l’anonimato, ha detto al WorldNetDaily che la commissione ha “compilato un’inchiesta sulla questione della biometrica e dell’uso di tale tecnologia nella società”. Ha detto comunque che attualmente non esiste alcuna legge che richieda o permetta l’uso di tali strumenti negli esseri umani. “Abbiamo considerato l’argomento in base ai suoi possibili usi – combattere le frodi e il crimine e migliorare la sicurezza”, ha detto, “ma per quanto riguarda questo lato della privacy non ci siamo addentrati”. Comunque, nessuno si è opposto all’idea.
Amitai Etzioni, direttore di un gruppo conosciuto come Communitarian Network e professore di Sociologia nella George Washington University, crede che vi siano molti vantaggi nell’uso della tecnologia biometrica. In un articolo pubblicato di recente, Etzioni – che ha scritto molto sull’argomento della privacy – ha affermato: “Opporsi a queste nuove tecnologie è da stupidi, visti i numerosi vantaggi che comportano”. “Quando gli strumenti biometrici saranno sviluppati appieno, e i costi diminuiranno – si potrà pure dimenticare la password, il pin e il codice di accesso o si potranno pure lasciare la carta d’identità e le chiavi a casa”, ha detto Etzioni. Un portavoce della Rete Comunitaria, esperto in materie scientifiche e tecnologiche, che ha chiesto anche lui l’anonimato, ha confermato che l’organizzazione – e Etzioni in particolare – “ha fatto un’opera esaustiva sui benefici della tecnologia biometrica nella società”. “La comunità… ne trarranno grandi benefici”, ha detto Etzioni. “Quando gli strumenti biometrici saranno diffusi ampiamente, sarà molto più difficile che i circa 330.000 criminali rimarranno impuniti. Questi fuggitivi attualmente non solo evitano processi ed incarcerazione, ma spesso commettono crimini, continuando a scorazzare per il paese senza problemi”. Il gruppo ha anche espresso il proprio sostegno ad ogni forma di tecnologia biometrica – dagli scanner agli impianti – definendola un modo per incrementare i benefici sui bambini, per diminuire le perdite negli affari e per proteggere gli americani che oggi non sono in grado di identificare i ladri.
Jon E. Dougherty è uno scrittore colonnista per il WorldNetDaily, ma scrive anche per il Daybreak America.
(a cura di Pietro Arnese e Susanna Giovannini).

LE NUOVE FRONTIERE DEL CONTROLLO SUI LAVORATORI
( IL CHIP RFID )

Un’ IMPRESA MILANESE ha recentemente sostituito i badge in uso ai dipendenti per accedere in azienda e rilevare gli accessi e le uscite. Il nuovo badge contiene un microchip, apparentemente invisibile, che lancia un segnale ogni volta che il possessore del badge si avvicina a uno dei punti in cui sono installati appositi lettori, distribuiti in tutta l’area aziendale.L’impresa è così in grado di sapere in ogni momento della giornata dove si trova ciascun dipendente, e a fine giornata può ricostruire tutti i suoi movimenti nell’arco delle otto ore lavorative. Mentre il vecchio badge doveva essere fatto passare dal dipendente attraverso un apposito lettore, il nuovo badge munito di questo microchip consente di segnalare la presenza di chi lo porta con sé anche a sua insaputa. In tal modo il controllo del dipendente diviene non solo estremamente intrusivo, ma anche veramente “globale”.

Come si è arrivati a tutto ciò ?
Il sistema in questione è uno sviluppo della tecnologia RFID (Radio Frequency Identification – Identificazione a mezzo di frequenze radio) ed è costituito da un chip dotato di antenna (detta TAG o Transponder) che può essere inserito ovunque, date le dimensioni ridottissime, e che nel nostro caso è inserito nel badge (simile a una carta di credito), e da un dispositivo di lettura a radiofrequenza che riceve e decodifica le informazioni in esso contenute.

Il chip RFID viene attivato da apposite antenne che inviano un’onda radio al transponder.
Esistono anche sistemi RFID definiti “attivi”, di maggiori dimensioni, e che si distinguono dai precedenti per il fatto di essere muniti di una microbatteria, che elimina l’uso delle antenne per lanciare l’onda radio che attiva il chip. In sostanza la tecnologia RFID si distingue in tecnologia RFID attiva a campo non delimitato e tecnologia RFID passiva a campo delimitato. La tecnologia RFID passiva ha il grande vantaggio di non necessitare di un sistema di alimentazione sul transponder, consentendo così di renderlo più piccolo, più economico e di maggior durata, non essendo più legato alla vita della batteria. Lo svantaggio è rappresentato dalla necessità di disporre di antenne che lancino l’onda radio di attivazione: la tecnologia attuale infatti consente l’attivazione di questo tipo solo a distanze relativamente brevi (20 metri).

Solo la tecnologia RFID passiva consente l’inserimento del chip in oggetti di dimensioni molto ridotte, come appunto un badge o una carta di credito.
Si puo’ dunque dire che la tecnologia RFID attiva consente un controllo spaziale illimitato, mentre quella passiva consente un controllo limitato a un certo ambito territoriale.
Un intero palazzo può essere dotato di un sistema di antenne sufficiente ad attivare ovunque il chip RFID, consentendo quindi di conoscere gli spostamenti di chiunque all’interno del palazzo. Per il controllo esterno invece la tecnologia RFID passiva, allo stato, non è utilizzabile (servirebbero onde radio di tale portata da minacciare la salute della popolazione).

Per capire meglio la tecnologia di cui stiamo parlando, basterà pensare ad un normale Telepass utilizzato sulle autostrade; il chip RFID (in questo caso attivo, in quanto alimentato da batteria) lancia un segnale radio al lettore posto al casello e consente l’identificazione della vettura e dei dati del proprietario (1). Per dare un’idea invece delle applicazioni pratiche di questa tecnologia basterà ricordare quanto riportato dal Washington Times (2) sullo svolgimento di un congresso del WSIS (World Summit on the Information Society) tenutosi a Ginevra nel dicembre 2003; i partecipanti al congresso, al momento dell’accredito, venivano muniti di un (apparentemente) comune badge di riconoscimento. Scienziati, giornalisti, rappresentanti governativi, funzionari sono stati sistematicamente controllati e schedati nei loro movimenti – nelle diverse aree delle conferenze- nell’arco dei tre giorni di durata del congresso, attraverso il microchip RFID inserito nel badge (a loro insaputa). La notizia è successivamente emersa e alcuni scienziati inglesi hanno denunciato gli organizzatori per violazione della legge sulla protezione dei dati personali e della direttiva europea sulla privacy.

Chiarito dunque di cosa stiamo parlando e cosa si può fare in genere con la tecnologia RFID vediamo come questa tecnologia possa avere applicazioni nell’ambito lavorativo italiano, ma soprattutto se una tecnologia del genere possa essere accettabile sul piano sindacale e legale.

Come si diceva all’inizio, un badge contenente il chip RFID consente al datore di lavoro di ricostruire i movimenti di ogni dipendente nell’arco dell’intera giornata lavorativa. In tal modo sara’ possibile sapere quanto tempo ogni dipendente è rimasto alla propria postazione lavorativa, quanto tempo è stato in bagno o in mensa o alla macchinetta del caffè, quali e quanti colleghi di lavoro siano entrati in contatto con lui, quanto a lungo si sia intrattenuto nei locali sindacali, se abbia o meno partecipato alle assemblee sindacali, etc.etc. Oltretutto la cosa potrebbe addirittura avvenire all’insaputa di lavoratori e sindacato, visto che il microchip può essere inserito in un semplice badge, apparentemente innocuo, o in qualsiasi altro strumento o indumento che il dipendente debba portare con sé.

Il controllo di tutti i movimenti di un lavoratore nell’arco della giornata lavorativa costituisce un’intrusione nella sfera individuale, anche privata, che appare gravida di conseguenze sullo sviluppo della vita lavorativa. Difficilmente un datore di lavoro sarà così ingenuo da irrogare sanzioni disciplinari ad esempio per pause-caffè troppo frequenti (registrate dal chip RFID); è però ragionevole supporre che i dati raccolti in tal modo vengano poi utilizzati per scelte aziendali relative a ciascun dipendente. Tenendo conto che il datore di lavoro dispone già di numerosissimi dati, attraverso le notizie ufficiali raccolte su ciascuno, cui debbono aggiungersi i dati che possono essere raccolti attraverso l’uso dei computer utilizzati dai dipendenti, dai tabulati telefonici che indicano altri dati potenzialmente “sensibili”, ci si può facilmente rendere conto che la tecnologia RFID è l’atto conclusivo per la costruzione di un profilo globale e totale del dipendente.

Senza voler considerare il fatto che quando verrà risolto il problema tecnico di attivare anche a grande distanza il chip RFDI, senza uso di onde radio di potenza esagerata e pericolosa, il portare con se’ questo chip consentirà un controllo dell’intera giornata, anche al di fuori del perimetro aziendale. La pericolosità dunque non è solo di carattere lavorativo, ma anche sociale.
Sul piano legale non pare possano sussistere dubbi circa l’assoluta illiceità del chip RFID per uso aziendale di controllo sui dipendenti. Sia nel caso che il controllo sia occulto, sia che ne venga comunicata la presenza nel badge o in qualunque altro strumento o indumento aziendale, il suo utilizzo ricade indiscutibilmente nel divieto di cui all’art.4 L.20.5.70, n.300 (Statuto dei Lavoratori), che sancisce il divieto all’installazione di sistemi di controllo a distanza dell’attività dei lavoratori. Il chip ricade poi anche nel divieto di cui all’art.8 della legge (Statuto dei Lavoratori), che vieta al datore di lavoro ogni indagine sui dipendenti che non sia strettamente attinente all’attività lavorativa. Per finire non vi è dubbio che l’applicazione del chip sia vietata anche dalla piu’ generale normativa a tutela della privacy (D.Lgs.196/2003, Testo Unico in materia di protezione dei dati personali).

La introduzione del chip RFID, poi, può avvenire in azienda in modo occulto o palese.
Nel primo caso, l’unica possibilità di difesa è nel senso di far esaminare da specialisti, di cui il sindacato dovra’ necessariamente munirsi, tutti gli oggetti che l’impresa chieda al dipendente di portare con sé (cominciando dai badge). Nel caso in cui invece l’impresa, per superare il vincolo di cui all’art.4 S.L., chieda alle RSU (o RSA) di stipulare un accordo per l’utilizzo del sistema RFID, sostenendone la necessità per fini di sicurezza e di tutela del patrimonio aziendale, la risposta sindacale non puo’ essere che di radicale e intransigente rifiuto.
La pericolosità insita nel sistema di controlli che la tecnologia RFID consente è talmente penetrante e intrusiva che non puo’ in alcun modo essere patteggiata e autorizzata, anche a fronte di garanzie (per lo più solo apparenti) sul trattamento successivo dei dati così raccolti.
(a cura di Mario Fezzi – DLonline)

Note:

1. per saperne di piu’ sulla tecnologia RFID si vedano: Corrado Paterno su http://punto-informatico.it/p.asp?i=50131&p=2; Cesare Lamanna su http://webnews.html.it/focus/327.htm; http://www.cwi.it/showPage.php?template=articoli&id=320; Marco Pomelli su http://www.i-dome.com/docs/pagina.phtml?_id_articolo=5022; Michael Kanelios su http://tecnologia.virgilio.it/Archivio/Focus/rfid_gf.content?page=1; e inoltre http://www.ibiesse.it/rfid.html; IBM ha annunciato che investirà 250 milioni di dollari nei prossimi cinque anni nella creazione di una divisione che impiegherà mille persone e si occuperà di reti di sensori, tecnologie di automazione industriale e identificazione in radiofrequenza (RFID), in http://www.cwi.it/showPage.php?template=articoli&id=354

Euro 666 apocalisse

Pubblicato: 24 ottobre 2016 da df in Senza categoria
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EURO,LA MONETA DELLA BESTIA CHE ANNUNCIA IL SACRIFICIO:SULLE MONETINE DA 1 E 2 EURO E’ INCISO IL 666 ???

Che l’Euro fosse nato per distruggere le monete locali e le sovranità degli Stati è stato evidente fin dall’inizio. Che potesse diventare una condanna per un intero continente eravamo in pochi a supporlo… Adesso che cani e porci parlano di disastro dell’Euro e cominciano a preoccuparsi (forse un po’ in ritardo) emergono particolari inquietanti che partono proprio da una attenta osservazione della moneta.

Questi elementi non sono casuali. Sul dollaro i mondialisti si sono sbizzarriti con simboli massonici fin troppo eloquenti che oramai tutti conoscono! Nell’Euro il lavoro è più fine ed è riservato a chi ha occhi per vedere e cervello per intendere!
La grafica della moneta è stata pensata, ponderata e valutata chissà quante volte prima di essere imposta. Non mettiamoci in testa che sia casuale o che sia un decoro grafico. E allora da buona complottofili pubblichiamo questo articolo che ne evidenzia le inquietanti caratteristiche.
Ma prima riportiamo alcune considerazioni di Paolo Franceschetti (che trovate in coda a questo post) che é difficile non condividere:

La Bestia della BCE, il 666 inciso anche nell’Euro, nonché il drago rosso dell’Apocalisse rappresentato da Draghi, richiedono sacrifici umani.

PS: Per chi non ha dimestichezza coi simboli e l’esoterismo, spiego che ogni moneta da uno e due euro ha infatti sulla destra 6 stelle, 6 linee e 6 stelle, che è appunto 666, e le dodici stelle complessive sono anche le dodici stelle della donna vestita di sole con una corona di dodici stelle.

La BCE, insomma, è la bestia. E tramite l’Euro causeranno l’Apocalisse.

EURO E 666, messaggi subliminali nell’euro

In ogni taglio di euro moneta sul lato testa della moneta a destra ci sono 6 stelle in alto 6 stelle in basso e 6 linee verticali che collegano le stelle in alto con le stelle in basso.
Inoltre nella moneta da 1 euro e da 2 euro non vi sembra ci sia qualcosa che non quadri nel modo in cui sono disegnate le varie nazioni?

I sacrifici del Ministro Fornero
Molte delle mosse dei politici vanno interpretate in chiave simbolica, e hanno spesso un senso ben diverso da quello che appare.
Le famose corna di Berlusconi al vertice UE del 2002 rappresentano in realtà il simbolo templare. Tutti l’hanno preso per uno scherzo, una presa in giro, e in effetti tale era. Ma era anche un altro scherzo e un’altra presa in giro.
La notizia della presenza di Monti e Napolitano alla prima del Don Giovanni di Mozart, il 7 dicembre scorso, rappresenta un rito celebrativo perché si apre la stagione di San Giovanni, appunto, ovvero dei Rosacroce.
Sono rimasto quindi colpito dalla notizia delle lacrime della Fornero. Una notizia senza senso, per vari motivi. Il problema non è se le sue lacrime siano vere o false, ma è un altro. Mi spiego.

Primo. Ogni governo, da decenni, ogni anno, ad ogni manovra fiscale, chiede sempre, regolarmente, senza eccezione, “sacrifici”. Ogni anno ce la presentano come una grandiosa novità, ma la verità è che questo governo ha fatto ciò che si fa da sempre, con l’unica eccezione che questa manovra è più pesante di altre.

Secondo. Milioni di persone fanno da anni sacrifici. Sacrifici vengono fatti dagli extracomunitari che lavorano in pessime condizioni in Italia, spesso senza permesso di soggiorno; sacrifici fanno migliaia di persone delle comunità cinesi, abituati a lavorare anche più di dodici ore al giorno come muli nei laboratori clandestini di tutta Italia; sacrifici fanno molti pensionati e famiglie medie di tutta Italia. Ma nessuno piange per loro e nessuno ha mai pianto; anni fa per redditi minimi, ad esempio, esisteva l’esenzione fiscale; un bel giorno, non ricordo quale governo, decise che anche chi ha un reddito di qualche centinaia di euro all’anno deve ugualmente pagare le tasse. Una follia per la quale nessuno ha mai pianto, peggiore delle pure gravi misure prese da questo governo.

Terzo. Commuoversi per qualche decina di euro in meno sottratti a milioni di cittadini può anche andar bene, ma allora c’è da domandarsi: cosa farà il ministro quando voteranno la guerra contro l’Iran, nonché tutte le altre guerre da qui a venire, che decretano la morte di milioni di persone? Cosa farà il ministro quando l’anno prossimo ci sarà il black out globale della corrente elettrica in tutto il mondo (ormai così imminente da essere annunciato anche da Repubblica, Sole 24 ore e Corriere della sera)? Un black out di cui ormai si sa quasi ovunque, ma per il quale nessuno fa nulla, aspettando l’inevitabile catastrofe che porterà alla morte anziani, molti bambini piccoli, e le persone in situazioni abitative più svantaggiate (ovvero le persone che abitano nei mega palazzoni delle periferie di Milano, Roma, ecc.).

Quarto. Il curriculum della ministro non è il curriculum di una persona abituata a commuoversi.

D’altronde però il ministro è una persona di rara intelligenza. Non è Borghezio, Bossi, Pecoraro Scanio, la Gelmini, la Santanchè, … insomma non è uno di quei politici da operetta di questi ultimi anni, ma una delle menti più raffinate che l’Italia abbia avuto in questi ultimi decenni, insieme a tutta la squadra di governo.

E il ministro non è neanche Berlusconi che piange commuovendosi davanti a una tendopoli di terremotati pensando che la gente gli creda; perché il nostro ex premier, pur essendo uomo intelligente, non era certo dotato di senso della misura; Berlusconi cioè era ed è un uomo molto intelligente, ma il suo narcisismo e la sua boria gli impedivano di avere il senso del limite e dunque si lasciava andare a comportamenti istrionici che oltrepassavano la misura ragionevole.

Insomma. Non mi quadra il fatto che abbia pianto per finta. Il suo pianto si spiega in altro modo. Non è un pianto vero, e questo è certo, anche perché il ministro viene da un ambiente in cui ti insegnano a non lasciar trapelare le emozioni, e dove vieni educato tutta la vita a reprimerti. Ma non è un pianto fatto per ingannare gli italiani, e fare una sceneggiata, perché il ministro è donna troppo intelligente e sa bene che nessuno le crederà. Non ho infatti ad oggi trovato nessuna persona, di destra o sinistra, stupida o intelligente, colta o ignorante che abbiano creduto anche per un solo attimo alle lacrime del ministro.

Mi viene da ridere poi a leggere i commenti dei giornali. Critiche. Accuse di aver oltrepassato il senso del ridicolo. Commenti banali e scontati. Leggo su un giornale: “Quindi Elsa Fornero è la più grande attrice tragica italiana, assoldata da Monti per acchiappare solidarietà, ma noi siamo troppo furbi per cadere nel tranello, l’abbiamo sgamata subito”.
Francamente mi riesce difficile pensare che l’italiano medio, che in genere pensa solo al calcio e alla fica, e quando si ritiene colto e intelligente legge Repubblica e L’espresso (mentre quando è proprio super raffinato legge il Fatto quotidiano), possa essere più intelligente del Ministro Fornero e questi commenti sono di un’idiozia assoluta.

Rivedendo il video si può capire meglio il vero significato delle parole del ministro.

http://www.youtube.com/watchfeature=player_embedded&v=cLN5tWK2v9w

Il ministro si ferma alla parola “sacrifici”. Non la completa e dice “sac…”. Ed è il premier Monti che completa dicendo “sacrifici”.
Un messaggio, quindi, come molti degli apparentemente incomprensibili comportamenti dei politici.
Il messaggio è che ci aspettano sacrifici, sì. Ma sacrifici di altro tipo. Per propiziare il nuovo avvento delle cose, il NWO ormai alle porte, con il black out globale e la terza guerra mondiale imminenti, si richiedono sacrifici esoterici, umani probabilmente, come molti dei loro sacrifici. E credo che il black out globale in realtà sarà appunto un grande sacrificio umano, dal punto di vista esoterico dei “padroni del mondo”. In conclusione. Il ministro annuncia sacrifici rituali. E probabilmente è anche l’annuncio del black out globale che si aspetta da tempo, e che potrebbe venire prima del prossimo inverno 2012 (cioè prima della data che avevo previsto io in base a una serie di considerazioni solo personali). Gli allarmanti articoli apparsi sui quotidiani ufficiali, ormai, annunciano uno stato di cose che potrebbe essere più vicino di quel che pensavo, e mi domando se le lacrime del ministro Fornero non siano quindi l’annuncio che il momento è giunto.

Certo è che i sacrifici annunciati dal Ministro e rimarcati da Monti, non sono quelle poche decine di euro che sottrarranno ai pensionati. La Bestia della BCE, il 666 inciso anche nell’Euro, nonché il drago rosso dell’Apocalisse rappresentato da Draghi, richiedono sacrifici umani.

PS: Per chi non ha dimestichezza coi simboli e l’esoterismo, spiego che ogni moneta da uno e due euro ha infatti sulla destra 6 stelle, 6 linee e 6 stelle, che è appunto 666, e le dodici stelle complessive sono anche le dodici stelle della donna vestita di sole con una corona di dodici stelle

https://prospettivalternativa.wordpress.com/2014/04/10/svelato-il-piano-segreto-del-vaticano-per-larrivo-di-un-dio-alieno/

 

Il Vaticano avrebbe un piano segreto per rivelare la presenza di un dio extraterrestre, ovvero, preparare le masse all’arrivo di civiltà aliene. Quale sarebbe il successivo comportamento dei fedeli cristiani, della chiesa cattolica al riguardo?


“I cristiani non hanno bisogno di rinunciare alla loro fede in Dio, semplicemente sulla base della ricezione di [queste] nuove, informazioni inattese di carattere religioso ma che riguardano civiltà extraterrestri. Tuttavia, una volta che il” religioso verifica che queste civiltà aliene “provengono al di fuori della Terra”, dovranno condurre “una rilettura [del Vangelo] comprensivo dei nuovi dati …”.

A dire tutto ciò è l’Astronomo  del Vaticano, eminente teologo e Professore Ordinario di Teologia Fondamentale presso la Pontificia Università della Santa Croce di Roma [connesso con l’Opus Dei], don Giuseppe Tanzella-Nitti.

Guardate questo video è importante, mi rincresce molto dirvi che è in inglese, spero di cuore che possiate tradurlo in italiano per informare sempre al meglio le notizie che vogliono sempre nascondere. Aprite i vostri occhi e la vostra mente.
This week on Sid Roth’s It’s Supernatural, Tom Horn and Cris Putnam unveil a 900 year-old prophecy buried in the library of the Vatican. It describes a series of 112 Popes. Now the 112th Pope has been elected. Will the prophecy concerning him become true? Is Pope Francis I the Pope that ushers in the Final Judgment?

 

SVELATO IL PROGETTO LUCIFER 1 e la ricerca di “Dark Star”.

 

Monte Graham, Arizona, Stati Uniti. Da pochi anni sulla sommità della montagna, con l’autorizzazione del governo federale, sono terminati i lavori per la costruzione di un centro internazionale di astrofisica che comprende tre telescopi.

Uno fra questi, il Large Binocular Telescope, terminato e inaugurato da poco tempo quindi ed è il più grande mai costruito. Ma a fare notizia è un altro telescopio, il LUCIFER 1 che come dichiarano i due autori di EXO VATICANA Thomas Horn e Cris Putnam , è già operativo dal 21 Aprile 2010 è di proprietà della organizzazione religiosa più grande del mondo, il Vaticano.

Si tratta del  Vatican Advanced Technology Telescope (VATT) realizzato in collaborazione con l’Università dall’Arizona e finanziato dalla Vatican Observatory Foundation grazie alle donazioni dei fedeli statunitensi.

 

FOTO: TELESCOPIO LUCIFIRO

Dopo oltre un decennio di progettazione, produzione e collaudo,  LUCIFER 1  è andato online, come già detto, il 21 Aprile 2010, sarà seguito da un gemello che consegnato da poco e già operativo dal 2011.  Ogni strumento è raffreddato a -213 gradi Celsius per osservare nella gamma di lunghezze d’onda del vicino infrarosso, motivo questo, per osservare meglio le stelle Nane Brune.

Negli ultimi anni moltissimi strumenti a infrarossi sono stati messi online. il NASA’s Wide-field Infrared Survey Explorer (WISE) è uno di essi. Questi strumenti ad infrarossi possono essere usati non solo per osservare le galassie lontane ma anche per controllare oggetti in avvicinamento alla terra.
Guardate questo video è importante, mi rincresce molto dirvi che è in inglese, spero di cuore che possiate tradurlo in italiano per informare sempre al meglio le notizie che vogliono sempre nascondere. Aprite i vostri occhi e la vostra mente.
Following the release of their 2012 best-seller Petrus Romanus: The Final Pope Is Here, Tom Horn and Cris Putnam were inundated with invitations from around the world to be interviewed on radio, television, and in print media. These included segments in The History Channel’s “Countdown to Apocalypse,” a special feature on Canada’s largest Christian channel VisionTV titled “I Prophesy: The Apocalypse Series,” invitations to Rome to discuss with Italian media their findings on René Thibaut (a Belgian Jesuit whose meticulous analysis of the Prophecy of the Popes predicted the arrival of Petrus Romanus in this era), and dozens more. But that was just the first part of the story. In Exo-Vaticana, the investigation goes into high gear with findings far more disturbing than the authors expected to find.

NOW, FOR THE FIRST TIME, “EXO-VATICANA” REVEALS…
• Unveiled! The Vatican’s astonishing plan for the arrival of an alien god
• Disclosed! Secret files in the Vatican library on the reality of the alien presence
• Found! The private document detailing the Vatican’s position on the extraterrestrials
• Revealed! Project LUCIFER and the hidden quest for “Fallen Star”
• 2013! The year top astronomers say the alien world and its inhabitants will be divulged
• Uncovered! The Collins Elite, Occultism, and a covert breeding and hybridization program
• The incredible family secret Tom Horn has kept concealed all his adult life!
• What Government and Vatican Officials told the authors about the reality of UFOs, ETIs
• The Vatican’s Top Astronomer finally interviewed by Horn & Putnam
• Nick Pope, Bruce Maccabee, Stanton Friedman, Jesse Marcel Jr. and others weigh in
• Back to Cydonia! The truth behind the face on Mars and artificial structures on other worlds

In Exo-Vaticana: Petrus Romanus, PROJECT LUCIFER, and the Vatican’s astonishing exo-theological plan for the arrival of an alien savior, internationally acclaimed investigative authors Thomas Horn and Cris Putnam break the greatest story of our time and expose the elitists and intellectuals who are planning mankind’s assimilation under a coming ‘savior,’ one whom the prophet Daniel foresaw as “an alien god.”

St. Malachy, prophecy of the popes, Cardinal Bertone, Pope Benedict XVI, Cardinal Arinze, Peter Turkson, Conclave, power struggle at Vatican, Petrus Romanus, false prophet, antichrist, malachi martin, hogue, pope, rome, papacy,

 

Dalle dichiarazioni pervenute ad alcuni ricercatori, il Vatican Observatory Foundation avrebbe costruito questo telescopio per lo stesso motivo per cui fu progettato lo Sky Hole e i telescopi Spaziali IRAS e SILOE, ovvero per dare la caccia ad un pianeta chiamato Nibiru che orbiterebbe intorno ad una piccola stella nana Bruna che orbiterebbe vicino al nostro sistema solare e forse compagna del nostro Sole. Questa stella viene denominata Dark Star o Stella oscura. Questa una delle tante dichiarazioni descritte nel libro EXO VATICANA.
Il telescopio è stato costruito nel 1990 con lo scopo di studiare i corpi celesti rinominati ‘anomali’ in avvicinamento alla terra, analogamente a quanto fatto per esempio dalla CIA, che tra i tanti suoi ‘occhi segreti’ annovera il telescopio gemello di Hubble, SkyHole 12. Inoltre il SIV fu avvisato durante gli incontri con Pio XII dell’avvicinamento di un corpo celeste al sistema solare ospitante una razza aliena evoluta e molto bellicosa.

 

 

Il progetto di Lucifer 1 quindi è gestito dal Vaticano, dall’Università di Arizona e da un gruppo misto di europei. Il  design  innovativo di Lucifer permetterebbe agli astronomi di esaminare in dettaglio e senza precedenti, regioni stellari che sono comunemente nascoste da nubi di polvere. Ma il più grande telescopio ottico del mondo, il Large Binocular Telescope sul Monte Graham, permette agli astronomi di osservare  qualunque oggetto di luminosità molto debole, guarda caso, come le nane brune e gli Esopianeti.
FOTO SCATTATE PROBABILMENTE DALLA SONDA PIONEER 10, DURANTE UNA MISSIONE SEGRETA
Come descritto anche in passato dalle dichiarazioni fatte dal ricercatore e giornalista Cristoforo Barbato, il materiale che ricevette da un Gesuita era molto interessante e segretissimo. Si trattava di dati sensibili e Top Secret,  informazioni provenienti dai  radiotelescopi VATT e Lucifer 1 trasmessi a loro volta da una sonda inviata nello spazio remoto, inserita all’interno di un programma di esplorazione spaziale denominato SILOE, che aveva fotografato un pianeta di dimensioni enormi in avvicinamento al sistema solare. Questo avvicinamento avrebbe portato serie conseguenze per la Terra e la sua civiltà, (sciami di meteoriti e comete) nonché un impatto socio-culturale traumatico per tutte le religioni del pianeta.

Questi 3 video sono italiano
Video: http://youtu.be/L9eGnHSAZ9k
Video: http://youtu.be/89VkU68Vm_U
Video: http://youtu.be/Eot4_J0w7N8

Fonte: http://umanitasvegliati.blogspot.it/